Tutti presenti alla seduta del consiglio di Introbio che si è svolta mercoledì sera in Villa Migliavacca. Otto punti all’ordine del giorno tra cui la discussione sul bilancio preventivo 2011. La minoranza ha votato negativamente tutti i punti della serata, più per protesta (come poi è stato confermato da una lettera letta a nome del gruppo di minoranza dalla consigliere Andreina Magni). Il bilancio era stato presentato nel consiglio precedente del 9 marzo. 

Nella dichiarazione letta da Andreina Magni si fa un appello all’amministrazione comunale guidata da Fernando Rupani, ad essere più attenta nelle scelte strategiche per garantire i servizi prioritari per i cittadini, realizzando opere che possano essere di utilità per la popolazione. Nella lettera, il gruppo di minoranza accusa l’amministrazione Rupani di essere ripetitiva e non in grado di fare nuove proposte e presentare progetti concreti.

La minoranza critica la scelta di utilizzare la cifra di 150mila euro per sistemare la strada che dalla Bocca di Biandino conduce alle baite di Biandino e alla Madonna della Neve (intervento da realizzare con i proventi dell’imbottigliamento che la Provincia incamera e dei fondi stanziati dalla Regione Lombardia, n.d.r.) ribadendo che se fossero stati mantenuti gli accordi con la Norda, i lavori in preventivo sarebbero stati già fatti a costo zero e i rapporti con la ditta in questione non si sarebbero incrinati.

Critiche anche sull’aumento delle tasse di raccolta dei rifiuti (Tarsu) causati in parte, secondo la minoranza, per la poca informazione sulla raccolta differenziata e per la presenza dei cassonetti posizionati in piazza Carrobbio che avrebbero causato in parte l’aumento delle tasse. Viene criticata la  partecipazione alla fiera Matching e sui lavori nella caserma dei Carabinieri che secondo il gruppo di minoranza, sono stati realizzati anche dalle amministrazioni precedenti ma senza tanti pettegolezzi inutili e soprattutto avendo aumentato l’affitto dei locali alle forze dell’ordine.

Infine, la lunga lettera letta in consiglio parla di come molte cose sono state fatte da questa amministrazione grazie ai contributo dei singoli cittadini e dei volontari.

Si chiama in causa anche l’interpellanza del 18 settembre del 2010 sulla procedura e gli incarichi per la guida dell’ufficio tecnico comunale e si chiede più coinvolgimento del gruppo di opposizione Val Biandino su argomenti importanti come la realizzazione del Pgt, Vas, ecc; si critica la chiusura degli uffici di sabato e si avvisa che verrà inviata una segnalazione agli organi competenti perché venga verificata la legittimità. 

Immediata la risposta del sindaco Rupani e di alcuni assessori chiamati in causa nella lettera, che hanno fatto una piccola revisione degli argomenti citati nella lettera. Per quanto riguarda i soldi che verranno spesi per la sistemazione della strada per Val Biandino, si è chiarito che i denari provengono dei proventi dell’imbottigliamento dell’acqua Norda, ma sono vincolati a determinate opere. I rapporti con la Norda, ha detto Rupani, sono buoni; intervenuto anche l’assessore Magni che ha spiegato la situazione acqua e altri argomenti, infine il sindaco Rupani ha parlato dell’incremento della Tarsu imposto dalla ditta appaltatrice che ha aumentato del 27% la tassa, in parte perchè stando nell’Unione dei Comuni, Introbio si vede penalizzata per la distribuzione dei costi di raccolta rifiuti.

Dopo l’intervento del sindaco e altri assessori, anche Marconi ha voluto dire la sua in un vero e proprio show in cui sono stati toccati diversi argomenti relativi a questa e le passate amministrazioni che l’hanno visto protagonista.