"E’ un elemento complesso e difficile da risolvere ma nelle nostre priorità come Provincia" ha assicurato Dadati, "la nostra intenzione e di riuscire ad attivarla e farla ripartire entro il termine del nostro mandato, sarà dura ma il nostro obiettivo è quello" ha confermato ai presenti. Ringraziando la buona volontà, l’impegno e il lavoro dei tre comuni direttamente coinvolti (Margno, Crandola e Casargo) ma anche Premana, ha affermato che c’è una volontà di fare ma non tutto può dipendere dalla pubblica amministrazione, devono rientrare interessi anche privati.
Sulla questione Paglio, entra in gioco anche la Comunità Montana: "Ci siamo riuniti con Denti e l’intenzion’ che abbiamo insieme è quella di andare a fare uno studio serio con un professionista serio che ci permetta di valutare gli interventi da fare, in che modo si può arrivare ad avere degli utili, come gestire il progetto, ecc."Sempre in tema turismo, l’assessore ha rilevato che i dati in suo possesso parlano di un calo delle presenze in Valle nella stagione precedente. "Come numero di presenze questa zona è quella che è andata peggio in tutta la provincia, la gente è venuta ma è stato un mordi e fuggi, dalle nostre analisi mancano in Valsassina strutture ricettive che invoglino le famiglie a venire".
Molto importante per la promozione turistica è il lavoro di agenzie del tipo di Alta Valsassina, in collaborazione con enti locali come i comuni e la Comunità Montana.
"C’è una mancanza di mentalità turistica nel territorio che viene in parte dagli operatori, perchè la gente è sempre venuta spontaneamente ma oggi non è più cosi, non c’era bisogno di fare pacchetti turistici, ma ad oggi è importante la promozione turistica seria e le agenzie sono importanti per questo."
"Paradossalmente" ha spiegato Dadati, "in tanti dormono in Brianza e sciano a Bobbio, questa è una situazione da ribaltare. Il mercato c’è, tra stranieri e brianzoli dovremmo fare dei grandi numeri."
Gli stranieri: bisognerebbe secondo Dadati motivarli con pacchetti turistici, perchè in molti hanno la tendenza ad arrangiarsi. Sulla questioni si sono sollevate alcune lamentele per il servizio di trasporto pubblico, molto utilizzato dai turisti stranieri ma che nel fine settimana è quasi del tutto assente, soprattutto per quanto riguarda il collegamento tra il lago e queste zone.
Per concludere, l’assessore ha detto che la "promozione vera sul territorio è fatta da Alta Valsassina" affermando poi che "potrebbero arrivare soldi dalla Provincia (avanzo bilancio) per l’Agenzia ma non deve passare il principio che una realtà del genere stia in piedi grazie al pubblico e che invece deve andare avanti col contributo dei privati".
Gli enti pubblici spendono molto e informano poco, l’ufficio turistico abbinato tra pubblico e privato funzionerebbe meglio. "Abbiamo dei data base importanti, allora dobbiamo portare delle idee e dei prodotti interessanti per il turismo"
INTERVENTO DELL’ASSESSORE PROVINCIALE FABIO DADATI
ALL’ASSEMBLEA DI ALTA VALSASSINA
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