Tanta gente in viale della Vittoria per celebrare il nuovo compleanno della signora Tantardini, persona molto nota, circondata dall’affetto di tanti figli e nipoti, di amici e conoscenti. E’ comparso il primo cittadino Fernando Rupani che ha consegnato un mazzo di fiori, c’era il suo collega di giunta l’assessore Uberto Selva (uno dei tantissimi parenti di nonna Gina) e in casa c’è stato spazio per una festicciola e per la messa celebrata da don Cesare Luraghi – sacerdote che coi suoi "soli" 80 anni non era certo tra i più anziani della compagnia. Già, perché ad esempio i sette figli viventi di Gina Tantardini (uno morì in tenera età) sono tutti longevi e la maggiore ha 83 anni. E poi non mancava la sorella Italia, a sua volta notissima ristoratrice dell’Antica Osteria di Vimogno.
Gina ha iniziato nel secolo scorso da poverissima agricoltrice, diventando nel tempo commerciante. La signora Giovanna è soprannominata "la Gina del Ceppo" per aver vissuto fino a pochi anni fa nella sua abitazione in località Ceppo sopra Introbio.
Ha un numero impressionante di discendenti: oltre ai sette figli (cinque femmine e due maschi, tra i quali lo storico edicolante di Introbio), vanta 15 nipoti e ben cinquanta pronipoti. Il piccolo Thomas, sette anni,.di cui è trisavola, oggi era presente ai festeggiamenti. Incredibile vedere insieme tante generazioni e persone come appunto nonna Gina e il giovane trisnipote, con quasi un secolo di differenza.