"Doveva esserci, certo: c’erano già nome, programma, candidati…". E poi? "E poi" dichiara Rota "due giorni fa abbiamo deciso di ritirarci e non abbiamo più presentato la nostra lista". Ecco allora in questa intervista le motivazioni della rinuncia da parte di Bruno Invernizzi e, appunto, dello stesso Rota – ex sindaco di Cremeno, in carica dal 1993 al 2000.

"Tre mesi fa sono stato contattato e la motivazione forte della mia adesione a un progetto di tipo elettorale era l’auspicio che ci fossero almeno due liste in competizione. Ero pronto a presentarmi insieme ad un gruppo di persone che stimo, ma quando ho avuto la certezza che la sfida aveva già due contendenti, si è posto un problema di coscienza".

Che problema era?
"Guardi, una terza lista in gara significa che come spesso accade il sindaco rischia di venire eletto con il 40, massimo 45% dei voti. Ovvero che dovrà governare con la maggioranza del paese che ha votato un candidato diverso da lui. In un periodo poi in cui si avvertono tensioni anche in una realtà come quella di Cremeno, abbiamo considerato che fosse meglio rinunciare al nostro progetto".

Insomma, era tutto pronto davvero…
"Sì, c’era tutto a posto. Anche l’indiscrezione sulla presenza del ‘Cigno‘ Alessandro Combi era esatta. I candidati c’erano, abbiamo fermato la macchina solo un paio di giorni fa".

E adesso?
"Adesso si va al voto e salvo sorprese improponibili ci sarà un sindaco vero, che avrà la maggioranza del paese con lui".

Quali sorprese?
"No, se per caso dovessero votare meno della metà degli aventi diritto… Ma allora in quel caso la nostra lista scenderebbe in campo davvero…".

Spassionatamente, per chi tifa tra i due rimasti in lizza?
"Non me lo faccia dire così… Vabbè, c’è un’ansia di rinnovamento a vari livelli e anche in questo paese della Valsassina tale per cui forse riuscirà a prevalere la lista che si oppone a quella vicina al sindaco uscente. Poi si tenga presente che il nostro gruppo che stava per scendere in campo, partiva da un’idea: io ho esperienza in ambito pubblico e l’avrei messa a disposizione".

Anche Pier Luigi Invernizzi ne ha, essendo dipendente del Comune di Cassina Valsassina…