Grande Fratello in versione primalunese, cosi si potrebbe definire il sistema di videosorveglianza che inizierà a funzionare a breve nel comune valsassinese. Alcune strade del paese verranno controllate da cinque videocamere cha hanno il compito di monitorare il territorio in occasione di eventi o calamità naturali, proteggendo attivamente la popolazione grazie alla prevenzione di atti vandalici e identificando in tempo reale luoghi e ingorghi per consentire il pronto intervento della Polizia Locale.
Inoltre, il sistema di videosorveglianza permetterà di ottenere dati anonimi per l’analisi dei flussi di traffico, il controllo della circolazione nella zona e la rilevazione di infrazioni al codice della strada. Il sistema poi sarà un utile strumento per tutelare l’ambiente soprattutto vigilando sull’abbandono di materiali e sostanze pericolose.
"L’attività di videosorveglianza mira in particolare alla salvaguardia delle aree pubbliche e del patrimonio comunale" recita il punto 3 del regolamento "prevenendo atti di vandalismo", utilissimo ausilio alla Polizia Locale nell’azione di tutela e controllo del territorio.
Le riprese riguarderanno soltanto soggetti e mezzi di trasporto che transiteranno nell’area interessata, gli impianti potranno essere utilizzati dalle forze di polizia competenti per il territorio.
Sarà il sindaco Artusi il titolare del trattamento dei dati personali mentre il comandante del Corpo della Polizia Locale sarà il responsabile del trattamento di questi dati e dovrà rispettare quanto previsto dalla legge in materia. Soltanto lui potrà visionare le registrazioni o spostare la direzione delle telecamere con un ferreo controllo di chi entra ed esce dalla sala operativa.
Il Grande Fratello primalunese sarà dotato di telecamere con riprese a colori se le condizioni di illuminazione lo permettono altrimenti in bianco e nero, zoom ottico e digitale, ed in futuro potrà essere introdotto un sistema a infrarossi.
Non possono essere effettuate riprese di dettaglio dei tratti somatici delle persone, tutti i segnali saranno raccolti da una stazione di monitoraggio e di controllo presso la sala controllo del Comando di Polizia Locale. Le immagini verranno conservate per un periodo non superiore alle 24 – ore salvo casi particolari.
Dunque, tra non molto vedremo comparire su alcune strade di questo paese dei cartelli su cui è riportata la dicitura: "Area soggetta a videosorveglianza o area videosorvegliata": quello sarà il via alla prima edizione del Grande Fratello a Primaluna.
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