La zona del Pioverna è da sempre meta di molti turisti, che nei fine settimana occupano la sponde del torrente in cerca di relax, accendendo fuochi per ottimi barbecue e carni alla brace. Il problema viene quando i camperisti e i turisti non ci sono più. Camminando per la strada e i sentieri che costeggiano il Pioverna non è infatti difficile imbattersi in mucchi di rifiuti sparsi qua e la. Si tratta per lo più di bottigliette e posate in plastica, ma non mancano anche mucchi di rifiuti edili, questi presumibilmente però non sono frutto di incivili turisti. Succede così che chi vuole trascorrere qualche ora nel fresco del torrente deve fare i conti, oltre che con la plastica, anche con pericoloso eternit.
La segnalazione ci è arrivata da un volontario che ha aiutato all’allestimento del campo gara per la competizione di pesca sportiva disputata domenica . Ci dichiara che nella giornata di ieri sono state asportati diversi chilogrammi di rifiuti. La zona è quella compresa tra il ponte di Bindo e la discarica (legale) di Taceno.