Come ogni paese della nostra Valle ma non solo, Margno ha il suo bel campanile con le sue sonore campane che rintoccano ad ogni ora: alla mattina, nel pomeriggio, di sera. E anche durante la notte. E sono proprio le campane che battono le ore notturne ad aver sollevato in qualche modo la questione. Il tutto nasce da un missiva, che parte dal Bed and Breakfast "La Cà di Sala" rivolta al parroco Don Brunello, al monsignor Bruno Molinari ed altre autorità della curia.

Nella lettera il gestore del B&B denuncia il problema delle campane che, due volte – ogni ora e mezz’ora – disturbano i clienti della sua attività con un conseguente danno economico. Allegato alla missiva anche il Decreto Arcivescovile del novembre 1984 che regolamenta in modo chiaro il suono delle campane, vietandone l’uso notturno, non prima delle ore 7:30 nei giorni feriali ad esclusione delle ricorrenze più importanti. Nella stessa si raccomanda una vera moderazione nella durata del suono e nell’uso delle campane "per non recare ad alcuno evitabile molestia".

A supporto del problema esposto dalla sig.ra Caruso titolare del B&B anche l’agenzia di promozione turistica Alta Valsassina con un’ulteriore lettera inviata direttamente sia alle autorità ecclesiastiche che a quelle istituzionali presenti sul nostro territorio come Comunità Montana, Comune di Margno e Confcommercio. Anche in questo caso vi è un’ufficiale richiesta di attuare il decreto arcivescovile riguardo al suono delle campane. L’agenzia si rivolge come associazione di promozione turistica e quindi si prende a cuore un problema che grava su una importante struttura ricettiva sita nel proprio territorio.

Come a Cassina anche questo caso è controverso: ci si trova davanti alla legittima ed inopinabile richiesta di un commerciante che vuole giustamente tutelare il proprio lavoro – per la cronaca l’unico Bed and Breakfast del paese di Margno – e l’abitudine legata alla cristianità, ma non solo, del rintocco della campane.
 

Sotto: la missiva inviata dall’Agenzia Alta Valsassina ed il decreto che regola il suono delle campane