Secondo uno studio del Censis, dal 2000 a oggi i cittadini di età compresa tra i 15 e i 34 anni sono diminuiti drasticamente, passando dal 28% della popolazione totale al 23%. I dati valsassinesi sono in linea con quelli che il Censis a divulgato, anzi, vanno al di sotto delle percentuali nazionali, perchè nel 2000, in una Valsassina popolata da 18.062 persone, i giovani tra i 15 e 34 anni erano 5.341 che in percentuale rappresentava il 29.57% della popolazione totale, nel 2010 (dati Istat aggiornati a novembre), la popolazione in Valle è di 20.383 persone, i giovani in quella fascia di età sono 4379, ben 962 in meno che dieci anni fa, ma soprattutto, questa fascia di età rappresenta il 21.48% del totale dei residenti.
Andando a paragonare i dati del 2000 con quelli del 2010 nei singoli paesi, vediamo che Ballabio ad esempio aveva 1054 giovani di età compresa tra i 15 e i 34 anni iscritti all’anagrafe nel 2000 mentre nel 2010 quei giovani sono scesi a 898, cosi più o meno in tutta la Valle, Barzio ne aveva 358 e ora ne ha 236, Casargo 201 contro i 166 attuali, e cosi man mano tutti i comuni della Valsassina hanno avuto un calo nel numero dei giovani residenti.
Soltanto Cremeno ha avuto un incremento, passando dai 294 del 2000 (29.37% della popolazione) ai 297 attuali, solo che la popolazione del paese dell’Altopiano in questo periodo è aumentata notevolmente, passando dai 1001 abitanti del 2000 ai 1422 attuali, dunque la percentuali di giovani in quella fascia di età attualmente è del 20.88%: anche qui un netto calo.
Insomma, i numeri parlano chiaro: i giovani diminuiscono, la popolazione anziana cresce e secondo le statistiche, questa tendenza continuerà in futuro, aprendo scenari poco rassicuranti con tantissimi abitanti da assistere e curare e poca forza lavoro per tenere in piedi il sistema, sia a livello nazionale che locale come nel caso della nostra Valle.
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