Il Csc Cortenova in festa, inaugurata la nuova sede a Bindo



Lo spettacolare e a suo tempo inquietante panorama della frana di Bindo alla quale il campo sportivo dove il Csc Cortenova svolge le sue attività si afaccia, ha fatto da cornice alla festa del quarantesimo anniversario della fondazione del sodalizio cortenovese. Presente ai festeggiamento un pubblico numeroso, con prevalenza dei giovani atleti appartenenti alla società che in divisa hanno seguito la messa celebrata da don Mauro

Dopo la funzione religiosa, il presidente Riccardo Benedetti si è recato alla nuova sede per il taglio del nastro, ricordando ai presenti con parole sincere ed emozionate tutto quello che il Csc Cortenova significa per lui e per le generazioni che sono cresciute insieme ad una delle associazioni più importanti della Valsassina.
 
Ricordando don Carlo Antonini, Benedetti strappa un forte applauso dai presenti, cosi come la citazione di un fatto curioso successo quaranta anni fa quando un giornale nazionale dell’epoca, accortosi di quanto stava accadendo, mandò un inviato che ben descrisse la situazione titolando a tutta pagina "La cittadella di Padre Brown" (riferendosi ad uno sceneggiato televisivo). Cortenova salì all’onore delle cronache nazionali e fu da esempio per molti. Ancora oggi quel ricordo è ben vivo in chi ne fu protagonista e in chi, per ragioni di età come il sottoscritto, lo potè vedere solo dall’esterno.
 
Nel suo intervento, il sindaco di Cortenova Luigi Selva si è detto orgoglioso dell’operato dell’associazione confermando l’importanza di avere in paese ed in Valsassina un gruppo di persone che lavorano volontariamente per lo sport: "Quando è nato il Centro Sportivo, io ero all’opposizione, a quei tempi si discuteva di questioni politiche ma quando l’argomento era il Csc, eravamo tutti d’accordo; oggi che sono sindaco di Cortenova si discute ancora per altri argomenti ma se c’è una cosa che mette d’accordo tutti è il centro sportivo".
 
Parole di apprezzamento anche da Enrico Demaldè dirigente del Centro Sportivo Italiano che ha portato il saluto del presidente Isacchi, del presidente della Figc di Lecco Giovanni Colombo che ha augurato al sodalizio cortenovese lunga vita e soprattutto buoni risultati sportivi
 
Dopo i discorsi e i ringraziamenti, è avvenuto il taglio del nastro per l’inaugurazione della nuova sede. I festeggiamenti continueranno questa domenica con la partenza del Trofeo Eugenio Maroni con la corsa "Cortenova – Agueglio", gara ciclistica valida per il trofeo dello scalatore insieme alla cicloscalata non compettitiva aperta a tutti sul medesimo percorso, nel pomeriggio la gimkana ciclistica con ostacoli artificiali per bambini. E anche il prossimo week end sarà di festa per gli amici del Csc Cortenova con la staffetta di atletica aperta a tutti, il torneo di pallavolo e il torneo di calcio della categoria pulcini di domenica.
 
 
I FESTEGGIAMENTI PER IL QUARANTESIMO ANNIVERSARIO DEL CSC CORTENOVA
 
 
 
 

I DISCORSI 
 


IL TAGLIO DEL NASTRO

 

 

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