Il gruppo di cittadini insieme alle autorità ha percorso il tratto di circa 400 metri che separa il terrazzane dalla strada che porta in Val Biandino recitando il santo rosario. Di fronte all’immagine della Madonnina che si trova a qualche metro del belvedere, si è effettuato il taglio del nastro per inaugurare ufficialmente il terrazzo che offre una vista spettacolare del salto d’acqua che dalla Val Biandino scende in Valsassina, percorrendo i cento metri di dislivello con effetti molto spettacolari per gli osservatori.
Leonardo Da Vinci nel suo passaggio per la Valle descriveva la cascata in questa maniera: "In Valsassina, infra Vimognie e Introbbio, a man destra, entrando per via di Lecco, si trova la Trosa, fiume che cade da uno sasso altissimo, e cadendo entra sotto terra, e lì finisce il fiume". (1495. Codice Atlantico). E lo spettacolo in effetti è veramente bello; il punto di osservazione dal belvedere offre tutta la magia che la natura ci regala.
"Il percorso per arrivare al Belvedere è adatto sia ai bambini che agli anziani, presenta qualche punto un po’ ripido ma è percorribile in pochi minuti" conferma il sindaco Rupani, aggiungendo che "questo è l’unico posto da dove si può apprezzare la cascata in tutto il suo splendore, visto che dalla parte della centrale elettrica è assolutamente vietato passare da qualche tempo, dunque chi vuole osservare il salto d’acqua del Troggia dovrà per forza recarsi al nuovo Belvedere".
Il folto gruppo di cittadini presenti all’inaugurazione, dopo aver osservato attentamente il fenomeno naturale e brindato al nuovo terrazzo è tornato in paese.