Attimi di paura, ma fortunatamente in quel momento nessuno passava sulla vecchia "Spinera", la strada comunale che collegava e collega ancora Introbio a Barzio, passando davanti a Pasturo. Un masso di proporzioni gigantesche si è staccato in mattinata dal soprastante Zucco dell’Angelone, rimbalzando sulla strada e terminando sulle rive del Pioverna. La pioggia è stata con ogni probabilità concausa dell’evento ma anche motivo di salvezza: viste le condizioni meteo la zona era pressoché deserta dunque nessuno si è fatto male. Ma il rischio è stato veramente enorme.
Già qualche mese fa, nell’autunno dello scorso anno, una scarica di sassi – alcuni dei quali di grosse dimensioni – si era abbattuta nei boschi, a poca distanza dalla Casa delle Guide.
Stamattina, due infermiere del servizio domiciliare, di passaggio hanno notato il nuovo masso caduto dall’Angelone, avvisando le autorità. Il Comune di Introbio sta preparando una ordinanza e le necessarie segnalazioni di pericolo per gli alpinisti che praticano l’area.
IL PRECEDENTE (ottobre 2010):
CHE FERITA SULLO ZUCCO ANGELONE
E PASTURO HA ”TREMATO”
Scritto da: Redazione Valsassina – foto di Nadia Alessi e Diego Invernizzi – 07/10/2010
E’ successo mercoledì alle 23:30. "Sembrava un terremoto" ha raccontato un testimone. Alla luce del giorno, ecco la lacerazione, una ferita stretta di color marrone, della terra e massi che hanno segnato il bosco dalla cima. Lesionato l’acquedotto della Cademartori.
ALL’INTERNO IL TRACCIATO DELLA FRANA, FOTO E VIDEO
SCARICA DI MASSI DALL’ANGELONE
”SEMBRAVA UN TERREMOTO”
Scritto da: Redazione Valsassina – 07/10/2010
Grande apprensione questa notte per dei forti boati percepiti (soprattutto a Pasturo), quasi come esplosioni. "Pareva fosse in corso un terremoto" riferisce un testimone. La zona dovrebbe essere quella dello Zucco dell’Angelone, sono in corso sopralluoghi.