La primavera sembrava essersi presentata come una delle più asciutte degli ultimi anni ma il mese di giugno è arrivato con un biglietto da visita molto umido, infatti, come ci dice Adriano Plati il meteorologo di Barzio, dopo tre mesi molto secchi "effettivamente giugno è partito decisamente piovoso". "Non dobbiamo dimenticare che maggio e giugno sono due mesi in genere piuttosto piovosi (negli ultimi 4 anni a giugno abbiamo una media di 17 giorni con pioggia su 30)" – conferma l’appassionato di meteorologia – "anche se di questo passo effettivamente il valore verrà superato". E di questo ce ne siamo accorti pure noi ‘comuni mortali’.
"La situazione è invariata da giorni, con una saccatura centrata fra la Gran Bretagna e l’Islanda, che continua a pilotare correnti sud-occidentali umide, responsabili degli annuvolamenti pressoché ininterrotti sui monti ed acquazzoni ad intermittenza", continua Plati. "Fino a ieri sembrava che da domenica il tempo dovesse volgere al bello e invece probabilmente ancora domenica e lunedì gli acquazzoni in agguato, seppur in misura inferiore, con un po’ di sole e il breve rovescio pomeridiano, sicuramente più consono alla stagione rispetto la nuvolosità compatta di questi giorni".
"Da martedì dovremmo (il condizionale è d’obbligo) avere finalmente un paio di giorni di tregua e un anticipo di estate, ma potrebbe trattarsi solamente di un breve assaggio".
Speriamo bene…
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