Nella casa era domiciliato Moreno Luigi Monguzzi, 32enne, residente a Sesto, pluripregiudicato, nullafacente. I militari dell’Arma hanno studiato a lungo il comportamento del giovane, che aveva suscitato non poche perplessità tra gli abitanti del paese.Dopo giorni di appostamento, nella mattinata di ieri i militari hanno deciso di fare irruzione nell’abitazione per eseguire una perquisizione: nel corso delle ricerche, i sospetti si sono rivelati fondati.
I carabinieri, infatti, dopo aver trovato una bilancia elettronica di precisione, una volta giunti sul terrazzo dell’appartamento hanno rinvenuto una piantagione di canapa indiana, da cui si ricava la Marijuana, composta da 21 piante di varie dimensioni messe a dimora dall’esperto “coltivatore”, il quale al termine degli accertamenti di rito è stato arrestato in flagranza di reato per coltivazione illecita di sostanze stupefacenti, e tradotto alla Casa Circondariale di Lecco a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Successivamente l’uomo è stato scarcerato ed è tornato a casa.
In una seconda operazione portata a termine dai militari della Stazione Carabinieri di Mandello del Lario, coordinati dal M.A.s.UPS Francesco Minniti è stato arrestato Fabio Schioppa, 27enne di Abbadia Lariana, con piccoli precedenti di polizia per guida in stato di ebbrezza alcolica, perché sospettato di essere comunque coinvolto nello spaccio di sostanza stupefacenti nei confronti dei giovani del luogo.
Ed infatti, i militari dell’Arma, durante un controllo alla circolazione stradale nel comune di Abbadia, hanno fermato una autovettura con tre giovani a bordo, i quali alla vista dei militari si sono immediatamente “agitati”, mostrando vistosi segni di nervosismo, tanto da far sorgere il sospetto che stessero cercando di distrarre i Carabinieri nel tentativo di nascondere qualcosa. Dopo aver controllato i documenti di guida, hanno approfondito gli accertamenti, procedendo ad eseguire una ispezione nei loro confronti e nelle tasche dei pantaloni di Schioppa, hanno trovato due “pezzi” di hashish, del peso di circa 10 grammi.
Quindi, dopo avere trasferito i tre soggetti in Caserma, si sono recati nell’abitazione del giovane, dove a seguito di perquisizione hanno rinvenuto un altro quantitativo di hashish e marijuana, per un peso complessivo di oltre 80 grammi, parte della quale già confezionata in singole dosi pronte per essere smerciate.
Al termine delle attività, il giovane è stato dichiarato in stato di arresto ed associato presso la casa circondariale di Lecco, mentre la droga è stata posta sotto sequestro in attesa che vengano eseguite le analisi qualitative per stabilire il principio attivo di “THC” contenuto.