Ore di attesa alla Pro.Fer.All. dove oltre alla proprietà sono in gioco le sorti di 67 famiglie. Dopo l’incontro in Confindustria di lunedì, sono al lavoro i due professionisti esterni incaricati dall’azienda (un avvocato e la commercialista milanese Serenella Rossano). Valsassinanews ha contattato quest’ultima, per capire a che punto stia la situazione e quali prospettive si aprano per il rilancio della nota realtà industriale di Cortenova. Che da un punto di vista produttivo, conferma la consulente, non è in discussione.

Dottoressa Rossano, cosa succede in questi giorni?
"Stiamo valutando ogni possibile percorso per sostenere finanziariamente la continuità produttiva di questa importante azienda, continuità che da un punto di vista industriale non è in dubbio".

I prossimi passaggi?
"Stiamo terminando alcune valutazioni ed abbiamo in programma diversi incontri importanti fino a sabato compreso per definire una nuova soluzione al problema e poter quindi prendere contatto con le banche creditrici della società, con cui fino ai primi di giugno è stata condotta una lunghissima trattativa per l’accordo su un piano di ristrutturazione del debito e di sostegno finanziario alla produzione futura che – a quanto mi si dice (è una fase che non ho seguito) – non ha avuto l’esito sperato ed atteso dalla proprietà, auspicando che per i prossimi giorni sia garantito a Proferall un clima di tranquillità".

Ce la farete a salvare la Pro.Fer.All.?
"Assicuro che c’è il massimo impegno di tutti per la definizione di una soluzione – alternativa al piano di ristrutturazione finanziaria non andato a  buon fine – che ha quale primario obiettivo il mantenimento  dell’operatività dell’azienda".