Secondo l’INGV – Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia – "l terremoto è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale nel distretto sismico Prealpi lombarde. I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare le stime attuali della localizzazione e della magnitudo". La scossa appena dopo le 17 è durata pochi secondi ed è stata rilevata da pochissime persone nella zona di via Roma a Lecco. Appena due telefonate ai Vigili del Fuoco, che però non sono dovuti intervenire.
Dal sito internet dell’INGV | ||
Le tre carte mostrano l’attività sismica della regione in tre diversi intervalli temporali. Sinistra: Dall’anno 0 all’anno 2002 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, versione 2004 CPTI04, Gruppo di Lavoro CPTI, 2004): sono rappresentati con i quadrati gialli gli epicentri dei terremoti di Magnitudo Momento pari o superiore a 6; accanto al simbolo l’anno in cui e’ avvenuto il terremoto. Centro: La sismicita’ localizzata dalla Rete Sismica Nazionale dal 1/1/2003 al 31/12/2008 (Mag>=2.5); la grandezza dei simboli è proporzionale alla magnitudo del terremoto: i colori indicano differenti profondita’ degli ipocentri. Destra: La sismicita’ rilevata dalla Rete Sismica Nazionale negli ultimi 90 giorni; i dati riportati in questa mappa provengono dalle analisi effettuate nella Sala Sismica dell’INGV subito dopo ogni terremoto e possono quindi contenere piccoli errori. I dati rivisti sono pubblicati con cadenza quindicinale sulle pagine del Bollettino sismico. |
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