Dopo il rinnovo della convenzione che permette un utilizzo condiviso degli agenti di polizia municipale in Altopiano nel corso dei mesi estivi, riprende il dibattito relativo alla vendita della fetta di terreno di 523 mq sito in Via Gaggio: l’area, non edificabile per decisione dell’amministrazione, che intende preservare una fascia di verde, che spezzi la continuità dell’edificato, anche in vista della futura urbanizzazione della zona (C.C. 09/03/11), porterà nelle casse dell’ente 52.300 euro.
Paolo Rognoni ribadisce la perplessità nei confronti di un’operazione che non sfrutterebbe le capacità economiche del bene: la minoranza preferirebbe concedere una potenzialità edificatoria a al terreno in maniera tale da consentirne una vendita più vantaggiosa (stimata da Rognoni intorno ai 200.000/250.000 €), cedere la relativa volumetria ai fondi confinanti ovvero rinunciare all’operazione.
Breve parentesi relativa all’invaso idrico di futuro supporto all’innevamento artificiale (Piani di Bobbio) realizzato grazie ai finanziamenti di Comunità Montana e I.T.B. Di proprietà del Comune di Barzio, sarà successivamente affidato alla società degli impianti.
Con la prima mozione Paolo Bianchi aupica la realizzazione in Altopiano (ambito omogeneo) di una gestione condivisa del servizio di segreteria. Il Sindaco spiega come l’attuale convenzione coinvolga con risultati soddisfacienti i Comuni di Cassina (6 ore settimanali), Primaluna (12 ore settimanali) e Barzio appunto (18 ore settimanali) e giunga a naturale scadenza al termine del 2014. Risolvere tale convenzione è sicuramente possibile, ma non essendoci difficoltà o problemi legati all’attuale condivisione del servizio il Comune intende mantenere l’accordo siglato poco più di un anno fa con le amministrazioni coinvolte.
La seconda e conclusiva mozione prende in esame un intervento con il quale il Comune di Barzio per primo introduce in Altopiano particolari misure volte a preservare la sicurenza di abitati e villeggianti: la videosorveglianza. Il capogruppo di minoranza vorrebbe fosse garantito un livello di sicurezza omogeneo e, a questo scopo, chiede di coinvolgere anche le amministrazioni dei paesi confinanti, lungo le cui direttrici si accede al territorio comunale di Barzio. Nel frattempo il Sindaco sintetizza la dislocazione delle telecamere (attivazioni, riparazioni e nuove istallazioni) che, per fine estate, dovrebbe sostanzialmente corrispondere alla seguente: n.1 Piazza Garibaldi – n.1 Via Luigi Corsi – n. 2 Noccoli – n. 1 Tensostruttura – n. 1 Ex cinema – n.1 Piazzale Funivia – n. 1 Zona Ballestrin. Nel piazzale sotto l’ex municipio sarà colui che gestirà quello che diventerà un parcheggo a pagamento ad investire in questo senso.