Una particolarissima ed affascinante performance dell’artista Michela Pozzi ha dato il via a "Strategie di sopravvivenza", mostra sicuramente originale dislocata sul territorio dell’altopiano: Moggio, Cassina Cremeno e Maggio. L’apertura è avvenuta questo sabato a Moggio al Centro Sportivo Locatelli nella cornice del parco verde e di maestosi noci che sono diventati parte integrante della creazione – avvenuta sotto gli occhi di una sessantina di spettatori.

L’artista nella sua performance ha voluto ricreare uno spazio familiare ed accogliente in un luogo aperto usando come protezione degli abiti dismessi della propria famiglia, riportarsi in un ambito protetto e accogliente usando oggetti e ricordi una strategia di sopravvivenza in un pianeta dove tempi e spazi si restringono. Curiosità nel pubblico sino alla fine della realizzazione quando ne è stata svelata la natura.

Quest’opera racchiude particolarmente la vera essenza della mostra: quali strategie dovrà mettere in atto l’uomo per sopravvivere alle proprie esigenze energetiche? Quali saranno in grado di mettere fine alla lenta ma inesorabile erosione del nostro pianeta? Quali saranno in grado di distribuire più equamente le ricchezze mettendo fine alla fame cui è soggetta più della metà del pianeta?

La mostra racchiude installazioni fisse nei comuni che la ospitano e vedrà tre nuove "inaugurazioni" in ogni singolo paese con creazioni dal vivo ad ogni occasione.

Domenica è stata la volta dell’inaugurazione delle installazioni di Cremeno, peccato per il tempo davvero inclemente che ha impedito di gustare appieno la performance dell’artista. Una curiosa opera sovrasta il prato dietro al lavatoio del paese, una sorta di enorme ragno creato con legna recuperata sia nei boschi che dagli scarti della lavorazione umana.

Agli artisti è stato chiesto di dialogare con il territorio ospitante, trovando spunti riflessivi in questi luoghi.

Dovendo fare i conti quotidianamente con una società in corsa verso lo sviluppo, i piccoli centri di montagna sembrano voler fermare questo orologio impazzito, ritornando a dei ritmi più vicini a quelli naturali, conservando tradizioni e invitando le persone alla contemplazione e al rispetto della natura.

Il prossimo sabato 23 sarà la volta di Cassina con la performance di Manuela Sormani mentre l’ultima tappa è in programma a Maggio il 24 luglio.

Per informazioni www.laboratorioalchemico.com 0236516998 – 3498452986.
 

Sotto un video della creazione e foto delle installazioni di Moggio