TARAGNA LIBERA CONTRO ESERCENTI ‘SERI’, IL DIBATTITO SI SCALDA: PRO E CONTRO



Pubblichiamo in questo spazio la lettera del titolare di un pub ("dobbiamo rimanere nell’anonimato perche’ rischieremmo di farci molte inimicizie visto che oramai queste feste le organizza chiunque…") che sottoscrive la rabbia per il diverso trattamento tra titolari di licenze e organizzatori di feste popolari, specie estive. E di seguito, una raffica di commenti dei nostri lettori, in maggioranza di segno contrario.

Buon giorno,
Ho letto con piacere il vostro articolo sulle feste e sagre paesane che oramai come giustamente si lamenta il ristoratore e moltissimi altri commercianti e’ ora  di dagli un taglio…..Anche io possiedo un locale e purtroppo in quelle serate l’incasso va’ proprio male e pensare che ad organizzare quelle feste sono persone che fanno altri mestieri (chi odontotecnico chi operaio chi addirittura all’interno del comune)e si inventano baristi o cuochi  senza sapere nulla del mestiere , senza licenze, senza regole e  orari,senza pagare tasse e oneri vari…. o aver ricevuto educazione alimentare quale regole e leggi tutto questo perche’ i sindaci per non sapere ne leggere ne scrivere danno il patronato e magari offrono anche contributi  ingiustamente E NOI INTANTO PAGHIAMO LE TASSE…. il peggio e’ che non tutte ma la maggior parte delle feste dicono di dare il ricavato in beneficenza….il problema e’ che ne daranno si e no il 10% poi il resto lo intascano loro…… Per non parlare di tutti i 12/24 ore  che organizzano con lo scopo di fare soldi e far ubriacare la gente….abbiamo provato a chiedere un aiuto alla confcommercio ma niente…. ho chiesto in seguito a un controllo effettuato nella mia attivita’ (risultato totalmente in regola) dagli agenti della guardia di finanza di lecco e loro mi hanno risposto che non erano obbligati ad effettuare controlli a queste feste anzi erano scocciate che gliel’avessi chiesto…. .. Insomma noi paghiamo le tasse ed abbiamo ragione a voler che queste feste vengano eliminate il problema e’ che non ci possiamo esporre e dobbiamo rimanere nell’anonimato perche’ rischieremmo di farci molte inimicizie visto che oramai queste feste le organizza chiunque…

Spero che  voi continuate nel far sapere alla gente di questo grandissimo disagio di noi esercenti che magari comuni, sindaci, guardia di finanza carabinieri ed enti prendano provvedimenti altrimenti sara la rovina di parecchi ristoranti, bar,pub che pagano le tasse ma non sono tutelati…

email(lettera giunta via e-mail
a info@valsassinanews.com)

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FacebookI COMMENTI DEI LETTORI DI VALSASSINANEWS
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Valeria
anche per le poche cose che fanno hanno da ridire…….
AHAHAHAHAHAHAHAH!!! PAZZESCO! rido per non piangere…. e a questo qua vorrei proprio risponedere di persona… roba da matti!!!
Ah!! aggungo anche che i POCHI ristoranti dove si mangia VERAMENTE BENE sono comunque sempre pieni… touché???

   
Luca
Pazzesco,ci si lamenta di feste che esistono da sempre che poi sono anche le più belle!….. Anche perchè non tutti si possono permettere di andare sempre al ristorante con i prezzi che ci sono,soprattutto i giovani…Anzi,al contrario le feste sono un sobrio punto di ritrovo e divertimento!

Lisa
Tutti hanno ragione e nello stesso tempo torto… Ci si lamenta se ci sono feste e ci si lamenta se non ce ne sono… é difficilissmo mettere d’accordo tutti… il ristoratore ha ragione ma non può pretendere che i bar e le associazioni non facciano più niente. D’altro canto a volte le associazioni esagerano con le feste dove si fa da mangiare… ci vorrebbe solo un pò di collaborazione fra le varie associazioni(PRO LOCO in partenza) e i vari ristoratori dei paesi dove si fanno le feste… ma ognuno tira l’acqua al suo mulino qiundi la collaborazione è difficile… non credo sia difficile ma a quanto pare si….
E poi mi viene da dire che è troppo facile colpevolizzare chi fa le feste e si sbatte gratuitamente perchè lui non lavora più… forse dovrebbe pensare che c’è qualcosa che non va all’interno del suo locale non nel suo paese x "4 feste all’anno"….
   
Giovanni
Solo x dire che gli Alpini per fare la "festa" devono presentare domande varie a comune SIAE ecc. devono formare i volontari tramite appositi corsi( ASL) e pagare sui guadagni le relative tasse.Penso sia così anche per le varie sagre perchè con le nuove leggi non si può più improvvisare e i controlli sono abbastanza severi

Barbara
Caro Signor Ristoratore…..come noi abbiamo il coraggio di firmare i nostri commenti la prego di fare accuse scivendo nome e cognome….come ho già ribadito in un precedente articolo di un commerciante che si lamentava che non ha clienti a causa del suono delle campane lo dico anche a lei….IMPARI A LAVORARE….c’è posto per tutti……e come ha detto qualcuno sopra….dove si mangia bene i locali sono sempre pieni……e sempre da sopra i ragazzi non possono certo permettersi una cena in un ristorante e nemmeno una famiglia…..quindi occhio ai prezzi…..
   
Diego
se cucina come scrive fa presto a perdere anche il 60% di clienti che gli rimangono nel fine settimana. reclama contro le sagre ma non contro gli alpini "perchè loro sono bravi", quando quasi tutte le feste le fanno gli alpini…allora si decida! ps: sig. "ristoratore", fai bene a non mettere il tuo nome, perchè dopo questa perla di saggezza i tuoi clienti aumenteranno sicuramente a dismisura!

Gianca
tutti ai "PAST"
le feste?? sono una scusa.di qualcuno che NON sa fare il proprio mestiere. i prezzi di certi locali sono una vera e propria rapina

   
Barbara
evviva le feste paesane e non…..bello detto da una che stà per aprire un bar dove si faranno grandi happy hour……ma io credo nelle mie capacità…..
voglio vdere con che coraggio i sindaci rifiutano ad un associazione Proloco ,Alpini etc….l’autorizzazione ad una manifestazione…..
a proposito…..poi facciamo lamentare i turisti che in Valsassina non si fà mai nulla….
e poi è risaputo che quando nei paesi c’è una festa anche gli altri locali lavorano di più…perchè quando la gente è tanta poi non ha voglia di aspettare e si muove…..

Michi
Ma veramente, tutto questo è assurdo!

Diego
vi prego ditemi che è una barzelletta! 1. quale festa in valsassina dura 3/4 settimane?! 2. Quali feste di lunga tradizione non sono più state organizzate in Brianza per questo motivo?! 3. Come contenere le feste se in valsassina ci sono solo le feste di paese (e sono secoli che ci sono, PER LA FELICITA’ DI COMMERCIANTI!) e qualche festa degli alpini qua e la?! 4. mi può dire quale festa non ha ONERI/COSTI/IMPOSTE verso gli organizzatori?! bisogna criticare quelle pochissime feste che ci sono in valle solo perchè qualcuno non ha voglia di darsi da fare?!

Marco
Io lo so quale festa dura 3/4 settimane a cui si riferisce l’ atto intimidatorio….-.-….le?ggete bene….(Al riguardo ancora una volta vi esortiamo….ecc. ecc. ) io l’ho vista la prima missiva……a Dicembre mi pare….comunque siete assurdi; " i prezzi contenuti"….sono i prezzi onesti che dovrebbero avere anche certi locali che , a mio dire, inchiappettano la gente….Buone Feste a Tutti!!!

Antonio
A leggere certe cose…Mi vien voglia di vendere la casa. Già in Valle ci sono poche cose rispetto ad altri luoghi di turismo…se poi togliamo anche queste feste….Cosa crede il Signore che si lamenta….che tolte le sagre…tutti andranno al ristorante?? Il Signore forse non sa…. che dietro a queste feste…ci sono spesso piccole realtà fatte da persone che dedicano il loro tempo per poter raccimolare qualche soldo per le parrocchie o per qualche società sportiva. Ma soprattutto lo fanno per poter dare qualche cosa a chi ha deciso di passare le proprie ferie in quei luoghi. Forse non si rende conto…che eliminate le feste o le manifestazioni sportive…vuol dire eliminare il turismo. Contento lui……

Diego
marco scusa ma una festa (o manifestazione) da più di una settimana….non la vedo in valsassina!

Barbara
forse intendeva le feste di natale a Premana……al capannone….

 

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