Il gesto aveva suscitato scalpore, non solo tra gli alpinisti e i semplici escursionisti, ed era stato oggetto anche di una indagine. Ora grazie all’intervento della casa delle Guide su commissione della Comunità Montana la "via del Caminetto", la salita che conduce dal Rifugio Grassi al Pizzo dei Tre Signori, è stata nuovamente attrezzata con catene, dopo quegli atti vandalici perpetrati circa due anni fa.

Sopra, foto e commenti da forum.valbrembanaweb.com (2009)

Il lato più assurdo di quel blitz vandalico consisteva nel vero e proprio tranello teso da chi aveva strappato le catene: in realtà, erano stati tagliati i chiodi che le fissavano, ma queste erano poi state posate in modo da ingannare chi vi si sarebbe successivamente agganciato; solo per miracolo non ci furono danni gravi alle persone.

L’intervento effettuato in queste ore da Fabio Lenti e Andrea Spandri è stato ostacolato dal maltempo che ha imperversato a lungo. "Ci abbiamo provato tre volte, da giugno a ieri" racconta Lenti "poi finalmente, quando avevamo quasi rinunciato, siamo riusciti a portare su cento metri di catene e a sistemarle. Giacomo Camozzini della Comunità Montana ha insistito e alla fine tutto è andato a posto".

La sistemazione avvenuta ieri viene giudicata "meno invasiva" della precedente. Il lavoro è durato una giornata intera, con l’elicottero che si è levato alle sette del mattino portando in quota materiale e operatori e questi ultimi rientrati alla base a sera.

La speranza è che gli imbecilli di turno non rovinino il lavoro di chi è intervenuto, mettendo nuovamente a repentaglio la sicurezza di chi percorre il sentiero.