La notizia della tragedia di Gorio ha colpito profondamente la comunità pasturese, che si sta stringendo, in modo concreto, intorno a Pamela Bergamini, la 22enne compagna dell’uomo rimasto ucciso ieri dalla caduta di un tronco che lo travolto. La giovane, madre di una bimba nata a febbraio dall’unione con il 33enne di Valmadrera, è seguita da una famiglia che già a suo tempo aveva avuto occasione di aiutarla nella sua esistenza, davvero poco fortunata.

Il sindaco di Pasturo, Guido Agostoni, assicura che la situazione è "sotto controllo" e che comunque si cerca di evitare (giustamente) troppo trambusto intorno a questo caso.

Nel frattempo, è stata fissata per domani all’ospedale di Lecco l’autopsia sul corpo di Massimo La Rosa; il giovane non aveva preso ancora la residenza in Valsassina ma da tempo viveva con la compagna proprio a Pasturo. I funerali del 33enne si terranno solo dopo l’esame autoptico e, considerata la domenica di mezzo, non potranno che essere effettuati la prossima settimana.

 
LA CRONACA DI IERI