Chiesa di san Michele stracolma di gente per il terzo appuntamento dal titolo "Introbio – Musica dipinta" del progetto "Fede e tradizioni popolari in Valsassina e Muggiasca" organizzato da "Sviluppo non profit" e "fondazione della provincia di Lecco ONLUS", con il patrocinio di Provincia e Comune di Introbio.
La serata si è divisa in 3 momenti: il primo, di introduzione generale alla Chiesa di San Michele, tenuta dallo storico, nonchè neo-presidente dell’associazione "Amici della Torre", Marco Sampietro.

Il secondo momento è stato organizzato da Res Musica, con il concerto dell’Ensemble "La Concordanza" composta da Lavinia Bertotti, soprano, Marlise Goidanich, violoncello barocco, e Irene De Ruvo, clavicembalo.

Durante l’esecuzione, sono stati perfettamente proposti 10 brani, di cui 2 eseguiti con il solo clavicembalo, di alcuni compositori del XVI e XVII secolo, come Monteverdi, Frescobaldi, Sances, Caccini e Kerll. I brani avevano tutti come filo comune la Madonna, che si può ritrovare in ben 5 affreschi della Chiesa e del Presbiterio.
Il momento conclusivo, infine, ha permesso, sotto la magistrale guida di Marco Sampietro, di trovare e interpretare la musica negli affreschi 500eschi del presbiterio. Infatti, osservando attentamente, si riscontrano tripudi di Angeli che suonano rispettivamente un organo "portativo", una bombarda, un’arpa (che presenta però anche alcuni particolari tipici della cetra), un liuto rinascimentale, una viola da gamba e una tromba doppia (non esistente realmente: secondo gli esperti va interpretata come un’esagerazione che mostra l’infinita potenza di Dio e degli Angeli).

GIROLAMO FRESCOBALDI
"Ipsi sum desponsata"

Giovanni Felice Sances
"Stabat mater dolorosa"

Johann Kaspar Kerll
Passacaglia (clavicembalo solo)