Dai nostri lettori era arrivata la segnalazione di avvistamento di un "UFO" sui cieli valsassinesi; e sempre dai nostri lettori arriva la spiegazione "logica" dell’evento che ha in una certa maniera preoccupato e soprattutto incuriosito molte persone.

Per chi è esperto, la presenza di un strano oggetto volante non identificato sul cielo ieri sera non poteva essere un mistero, anzi, doveva esserci una spiegazione logica ed è cosi che subito sul nostro profilo Facebook sono comparse le prime spiegazioni: "Avete visto la STAZIONE SPAZIALE INTERNAZIONALE, o meglio il riflesso del sole sui pannelli solari e sui moduli abitati con equipaggio".

Queste affermazioni, evidenti e semplici allo stesso modo, non lasciano dubbi: l’avvistamento di ieri sera non era altro che il passaggio, puntuale come da tabella, della Stazione Spaziale Internazionale.

Per chiarire meglio e avere ulteriori dettagli sull’accaduto, abbiamo chiesto all’autore dell’affermazione su Facebook, Samuele Viganò, di Barzio di spiegarci meglio cosa fosse successo ed ecco la risposta tecnica e scientifica al fenomeno "Ufo valsassasinese" di Ferragosto.

"Quello che si è visto ieri sera sul cielo della Valsassina dovrebbe essere il riflesso della Stazione Spaziale Internazionale che si trova nell’orbita bassa terrestre (altitudine di circa 360-390 km) e compie un’intera orbita intorno alla Terra in soli 92 minuti".

"Questo vuol dire che in 24 ore compie circa 15,5 rivoluzioni intorno al pianeta, ad una velocità di 28.000 km/h", commenta Samuele aggiungendo cha "la struttura ha una dimensione molto simile ad un campo di calcio ed è alimentata da enormi pannelli solari"

Ed è proprio la struttura della ISS che ha creato quel strano e particolare fenomeno che ieri sera in molti hanno notato. "Ai nostri occhi sembra di vedere una stella cadente, che procede molto lentamente, a volte accelera e a volte rallenta, può assumere diverse sfumature di colore, dal giallo al rosso, per una durata complessiva di circa 4 o 5 minuti"

"Il fenomeno" spiega Viganò, "si realizza perché la stazione spaziale, data la sua altitudine, si trova ancora in una zona illuminata dai raggi solari. Questi ultimi si riflettono sulle superfici e sui pannelli solari e vengono proiettati sulla Terra, in zone dove il sole è già tramontato. Il tutto è caratterizzato da tantissime variabili: orbita, ora del giorno, tempo meteorologico ed è proprio per questo che accade raramente. Di solito si verifica per una decina di giorni consecutivi e poi si deve aspettare anche qualche mese per rivederlo".

Ma quale funzione svolge la Stagione Spaziale Internazionale? La ISS (International Space Station) è la stazione spaziale internazionale costruita a partire dal 1998 con la collaborazione di molte agenzie spaziali di tutto il mondo.

La struttura è stata ultimata con l’ultima missione Shuttle (STS-135) partita l’8 luglio 2011. Dal 2000 la stazione ospita permanentemente equipaggio umano che si alterna con cadenza semestrale. Nelle prime fasi della costruzione l’equipaggio poteva essere di soli due membri, ma con lo sviluppo e l’ampliamento dell’avamposto spaziale si è giunti ad ospitare fino a 12 astronauti in contemporanea (ad esempio in occasione della famosa missione Shuttle STS-134 con a bordo anche i nostri due astronauti PAOLO NESPOLI e ROBERTO VITTORI).

La Stazione Spaziale Internazionale svolge principalmente la funzione di laboratorio di ricerca, in cui possono essere condotti esperimenti di lunga durata in assenza di peso. 

Le informazioni come abbiamo già detto arrivano da Samuele Viganò, vicepresidente delle Contrade di Barzio, laureato in scienze giuridiche, prossimo alla specializzazione in giurisprudenza; ma cosa c’entrano queste indirizzi con la stazione spaziale, vi chiederete. Nel curriculum di Samuele c’è anche qualcosa che lo lega alla ISS: Viganò è radioamatore e come lui stesso ci spiega, a bordo della stazione ci sono molte apparecchiature elettroniche, come i "ponti radio" che possono essere ricevuti e utilizzati da tutti i radioamatori sparsi per il mondo, compresi i valsassinesi come lui.

Tutto chiaro dunque; per qualche ora abbiamo pensato di avere avuto la notizia-bomba dell’Ufo sopra nostre teste, ma la scienza ancora una volta ci ha regalato una spiegazione logica e ben documentata. Se volete approfondire l’argomento potete visitare il sito di Samuele dove troverete senz’altro ulteriori informazioni e notizie sul tema, all’indirizzo http://ziozemu.xoom.it/ISS.html

Intanto, noi vi invitiamo a continuare a scrutare il cielo alla ricerca di nuovi Ufo; magari riusciremo finalmente ad avere lo scoop della nostra vita….
 

IL MOMENTO DEL PASSAGGIO DELLA STAZIONE SUL CIELO DELLA VALSASSINA

 

 

IL "MISTERO" SEGNALATO DAI LETTORI DI VN