Il Comune di Premana invita gli utenti dell’acquedotto comunale premanese a non utilizzare l’acqua ai fini alimentari, se non previa bollitura di almeno dieci minuti. Da controlli effettuati dal dipartimento di prevenzione medica dell’area distrettuale di Bellano, con il prelievo di un campione d’acqua in una fontana di via Risorgimento, l’analisi batteriologica è risultata non conforme ai requisiti di qualità previsti per il consumo umano e quindi, il sindaco Bertoldini ha dovuto dichiararla non potabile.
L’ordinanza, pubblicata in data odierna sull’albo pretorio del comune di Premana, sarà effettiva fino a nuovo ordine; l’amministrazione comunale inoltre ha chiesto alla società che gestisce il servizio idrico (Idrolario Srl) di provvedere, nel più breve tempo possibile, a risolvere il problema in questione.
>>> L’ORDINANZA COMUNALE PER L’UTILIZZO DELL’ACQUA DELL’ACQUEDOTTO PREMANESE