Il famoso open space dovrebbe ‘essere al tetto’ a primavera, a fine marzo se le inclemenze dell’inverno e possibili bizze meteorologiche non obbligheranno a degli stop. L’edificio sarà al servizio delle manifestazioni in Valsassina – in prima battuta la Sagra delle Sagre: qui verranno poste le cucine, ciò dovrebbe consentire un risparmio sui costi di struttura del 20%.
Si tratta comunque di un perno polifunzionale al servizio dei vari territori della Valle, che qui trovano spazio anche per iniziative comuni.
Anche in questa occasione il presidente Alberto Denti ha dichiarato la sua soddisfazione, con un pizzico di polemica verso chi annovera la Comunità Montana tra gli enti inutili: "Tra questo edificio, il laghetto a Bobbio e la pista ciclabile abbiamo investito per lo sviluppo del territorio un milione e 200mila euro, un bell’impegno attuato da una realtà che si vorrebbe eliminare. Per quanto riguarda l’open space è vero che la ditta aggiudicatrice è di Binasco ma in qualità di capofila farà lavorare molte realtà locali", ha infine aggiunto il presidente della Comunità Montana valsassinese.