I primi punti all’ordine del giorno dell’assemblea hanno riguardato l’ordinaria amministrazione: la convalida dei rappresentanti dei comuni, l’approvazione della varazione di bilancio. Il focus della serata è stato l’esame della situazione finanziaria. Innanzitutto il presidente Alberto Denti ha spiegato la situazione economica: a partire da quest’anno non ci sono più i fondi per le Comunità Montane, perciò o si campa senza questi finanziamenti o si chiude. Tutte le spese dunque sono state valutate in funzione di questa situazione, a partire dalla gestione dei fondi BIM, che pure sono sempre meno. La discussione e l’approvazione dei vari punti è continuata in maniera tranquilla, e si è potuto raggiungere l’ultimo punto all’ordine del giorno, quello relativo al Programma Integrato di Sviluppo Locale, cioè il PISL.
Il presidente Denti ha spiegato le cause che hanno portato a questa novità. I vari presidenti delle Comunità Montane e l’assessore della Regione Colozzi hanno trovato un accordo per salvaguardare gli enti montani: il PISL, che coprirà il triennio 2011-2013 e garantirà alla comunità circa 620mila euro ogni anno. Tale entrata sarà probabilmente utilizzata per la valorizzazione del territorio, per il turismo e lo sport e per la promozione di una mobilità sostenibile nel territorio.
Il PISL sarà oggetto di discussione martedì 27 in un incontro pubblico per i Comuni, quando l’argomento sarà affrontato meglio e si potrà entrare nel dettaglio della faccenda.