Titoli di testa su quelle cose interessanti che si fanno altrove. Oggetti (del desiderio), una grande manifestazione come il nuovo ed originale Varenna Fisica Festival – che però ha ramificazioni bel al di là del lago, ad esempio a Merate – e il Giro di Lombardia: arrivo a Lecco, tanti chilometri da macinare un po’ ovunque, meno che in Valsassina.

Oggi, abbiamo incrociato due persone che per motivi diversi hanno commentato un paio di "mancanze" riguardanti proprio la nostra Valle. Da un lato la presidente dell’istituzione Villa Monastero Rossella Sirtori ci racconta come la scelta dei paesi che ospitano il prestigioso Festival non sia stata casuale, ma dettata dalla disponibilità delle singole amministrazioni. Peccato che – come si sente nella breve intervista in video qui sotto – nessuna realtà della Valsassina si sia fatta avanti…

Poi c’è il ciclismo. E qui, nella gioia tutta lecchese per l’aver "conquistato" per il prossimo 15 ottobre l’arrivo del grande Giro di Lombardia, strappandolo alla tradizionale sede del traguardo (Como), c’è spazio per un po’ di disappunto ‘nostrano’. "Ma come – ci dice Alvaro Ferrari, già sindaco di Barzio e a suo tempo organizzatore locale di un arrivo di tappa del Giro d’Italia – una classica così importante si conclude a Lecco ma neanche un metro del percorso è previsto tra Valsassina e Riviera?".

Una piccola speranza c’è, pur slegata dall’evento specifico. Se infatti il Lombardia è già disegnato e così resterà (tagliando fuori dunque la nostra zona) il "riscatto" potrebbe avvenire a maggio, quando l’assegnazione di un arrivo del ben più atteso Giro d’Italia è garantita a Lecco e la prospettiva non esclude che lo striscione possa essere posto ai Resinelli. Fatto questo non certo ma di cui si parla da tempo e che fa sognare tutti gli appassionati.

Scendendo di livello, ma nemmeno troppo, accanto alle recriminazioni per quel che non si fa ci tocca segnalare ancora una volta un’evenienza che può far discutere, ma per ragioni opposte. Come dire: quando invece c’è fin troppo lo stesso giorno. In particolare, il prossimo 2 ottobre auto vecchie e nuove saranno protagoniste (ma in contemporanea) di due eventi di un certo rilievo: la seconda edizione del Rally Ronde Valsassina e la sfilata delle auto e moto d’epoca organizzata da Confartigianato che da Lecco raggiungerà Ballabio, Primaluna, Barzio, Pasturo e Introbio. Tutti insieme, appassionatamente e a motore…

Inutile dire che concordare date diverse forse sarebbe stato meglio. Gli ottimisti più inguaribili possono vedere il bicchiere mezzo pieno e considerare che, alla fine, quella domenica ci sarà tanto da vedere – anche se tutto insieme. Vista all’opposto, il rischio-sbornia da avvenimenti motoristici è dietro l’angolo.