Primaluna: crisi e burocrazia bloccano le grandi opere. Soldi per la Val di Noos
Data pubblicazione 26 Settembre 2011
Nemmeno mezz’ora è durato il consiglio comunale di Primaluna. I punti all’ordine del giorno erano due e obbligatori: la ratifica delle variazioni di urgenza al bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2011 e la ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi. Per quanto riguarda il primo, arrivano buone notizie perché la Regione Lombardia ha approvato il finanziamento di 300.000 euro per gli eventi atmosferici di novembre 2002 che verranno utilizzati in parte per sistemare la zona alta della Valle delle Noci con degli interventi strutturali che aiuteranno a risolvere i problemi che da qualche tempo si creano in paese, soprattutto nella zona di Pessina, quando si verificano precipitazioni abbondanti con il versamento di materiale sul manto stradale (Via ai Monti intersezione con la Provinciale). 
Inoltre, con questi soldi si potranno iniziare i lavori che in un futuro porteranno definitivamente la "Val di Noos" a collegarsi col torrente Pioverna. Questo finanziamento della Regione Lombardia rischia, con la situazione attuale, di essere uno degli ultimi a disposizione del Comune; dunque, come è stato detto in consiglio: conviene affrettarsi a presentare i progetti delle opere in questione.
Il secondo tema era la ricognizione dei programmi, cioè il punto della situazione su quello che era stato "promesso" e ciò che nei fatti è stato realizzato.
Anche qui, le parole d’ordine sono due: crisi e burocrazia. Infatti, alcune "grandi opere" sono in stand-by per colpa delle pratiche burocratiche che impediscono lo sblocco e il conseguente nulla osta per la loro realizzazione, cosi ci troviamo di fronte ad una strettoia in centro al paese senza il marciapiede in sicurezza fermato dalla soprintendenza e la pratica Polvara che sarebbe servita per la sistemazione di via Umberto I a Cortabbio è bloccata a sua volta.
Rassicurazioni arrivano dall’assessore ai Lavori Pubblici
Tomaso Invernizzi che nel suo intervento ha confermato come la sistemazione dei marciapiedi dovrebbe partire al più presto, cosi come la sistemazione della via Vecchia Provinciale nel tratto non ancora asfaltato – nel quale verrà fatta una striscia di tre metri di asfalto, dovuto al fatto che non si è riusciti a mettersi d’accordo con i proprietari dei terreni per asfaltare la strada in tutta la sua larghezza.
"Per l’allargamento della via Vigna, verrà acceso un mutuo, mentre per la sistemazione di via Umberto I in attesa che venga sbloccata la pratica Polvara, verranno utilizzati gli avanzi di bilancio" ha commentato Invernizzi.
Tra le poche notizie trapelate del consiglio-lampo, ne arriva una che interessa anche il comune di Introbio: Primaluna ha già stanziato la sua parte per la sistemazione della passerella sul torrente Troggia, da Introbio hanno comunicato che le pratiche per l’appalto delle opere dovrebbe partire a metà ottobre.
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