Sapevano cosa volevano fare e come, i ladri che alle 3 e 10 della notte tra mercoledì e giovedì sono entrati in azione al bar Colibrì in pieno centro a Taceno. Prima si sono impossessati idi una vecchia automobile parcheggiata sotto la pesa di Taceno. Il proprietario la usa un po’ come auto di ‘fatica’ e la lascia anche con le chiavi dentro parcheggiata sotto casa. Ieri per recarsi al lavoro a fare turno di notte aveva scelto il veicolo della moglie.
I malviventi, quindi, si sono presi il ‘vecchio macinino’ prima di andare all’assalto del Colibrì. Poi hanno deciso di entrare nel locale dal portoncino laterale, solitamente usato solo dai proprietari: "Lo conoscevano benissimo, in 30 secondi sono stati dentro, hanno prelevato il cambiamonete e tentato di prendere anche le due slot machine, li ha fermati la catena che le ancora al muro". E anche l proprietari che dormono sopra il bar, svegliati dall’allarme si sono precipitati di sotto. Una ragazza ha fatto in tempo a intravedere una sagoma di uomo in fuga, purtroppo travisato da un berretto e da un maglione dolcevita tirato su fino a sopra al naso.
Sulla strada altri testimoni hanno notato la vecchia auto passare con il portellone posteriore spalancato. Successivamente è stata ritrovata sulla strada per Vendrogno verso Comasira. E’ probabile che i ladri avessero lasciato lì, una zona discosta e non popolata, il proprio mezzo nel quale hanno trasferito il cambiamonete. I carabinieri quando sono arrivati hanno raccontato ai presenti come in provincia quasi ogni notte un bar venga assaltato da sconosciuti per impossessarsi del denaro delle machinette da gioco.
In effetti a Introbio, venerdì scorso durante il temporale, la stessa sorte era toccata al bar ‘del Cuco’, anch’esso in posizione centrale.
COSI’ A INTROBIO, SOLO POCHI GIORNI FA…
Introbio, nuovo furto al bar del ‘Cuco’
Seri i danni, piu’ del bottino
Scritto da: Redazione Cronaca – 07/10/2011
Incursione notturna al bar del Cuco, centralissimo a Introbio. Ignoti hanno scassinato le due macchinette del videopoker, agendo indisturbati addirittura nella cantina del locale stesso. Tra gli ultimi avventori del locale era stato notato un gruppetto mai visto in precedenza.