Eppure da allora ne abbiamo fatte di cose, tanti service, molte serate. Nei trentacinque anni di appartenenza al club ho trovato tanti amici, molti li conoscevo, molti li ho conosciuti successivamente. All’interno e aall’esterno del club.
 
Sembra quasi impossibile che un piccolo gruppo di amici sia riuscito a sostenere tante iniziative benefiche, dalle più semplici come il sostegno a qualche associazione, alle più impegnative, come nel caso della frana di Bindo di qualche anno fa.

Tutti impegni condivisi con il gruppo, con discussioni e decisioni prese sempre a favorire le iniziative del territorio e del mondo lions.
Una tappa, quella del trentacinquesimo, che abbiamo voluto suggellare con un service importante come la borsa di studio ad un’operatrice medica che nel nostro ospedale provinciale aiuterà tanta gente a prevenire gli eventuali tumori della pelle.

A ripercorrere con la memoria le tante inziative, mi vengono in mente molte storie, molti personaggi, molte situazioni. Tutti episodi che ci hanno arricchito socialmente, moralmente e anche culturalmente. Grazie ai vari soci lions e alle loro conoscenze, siamo riusciti ad avere molti ospiti illustri, molti protagonisti della vita sociale italiana e non solo, che si sono affacciati al nostro mondo, qualche volta anche con ritrosia, scoprendo poi che il nostro è sempre stato un gruppo affiatato di amici che hanno sempre voluto sposare la causa del lionismo.