Tre i punti dove gli ignoti hanno agito nelle ore della notte: l’area del cimitero di Barzio, accanto alla quale è stata rovesciata una campana per la raccolta del vetro, con tutto il contenuto finito sparso attorno; la piazza Garibaldi scenario del taglio della parte superiore dell’albero di Natale allestito in questi giorni; infine, in via Valtorta ancora l’assalto ad un pino, a sua volta parzialmente tagliato. Gesti che si commentano da soli e che fanno il paio con l’assurda azione messa segno lo scorso settembre ai danni del leone, sempre in piazza Garibaldi.
Rammaricato il sindaco Andrea Ferrari: "Non si possono commentare certe cose… Comunque già stamattina presto il Comune ha sistemato quello che si poteva – la campana del vetro rimessa in piedi, le parti tagliate degli alberi portate via (l’albero di Natale lo hanno sistemato gli Alpini). Rimane l’assurdità di questi atti, veramente incomprensibili e da censurare. In queste ore abbiamo informato i carabinieri di quanto accaduto".
Indicativo che il fatto sia successo nella notte tra venerdì e sabato. La noia che pervade le vite di qualche imbecille evidentemente esplode in tutta la sua stupidità proprio quando gli altri – la gente normale – hanno qualcosa di meglio da fare in vista del week end.
SOLO TRE MESI FA… (dall’archivio di Valsassinanews)
Barzio, scherzo idiota ai danni del leone,
simbolo sfregiato in bianconero
Scritto da: redazione altopiano – 17/09/2011
Scempio del monumento dedicato ai caduti nella prima e seconda guerra mondiali. Il ricordo di giovani, ragazzi falciati dalle armi rovinato probabilmente da persone che oggi hanno la stessa età, ma non hanno trovato di meglio che recare un affronto alla memoria.