La notizia emerge spulciando i documenti pubblicati contestualmente alla VAS – la Valutazione Ambientale Strategica che è parte integrante del Piano di Governo del Territorio, in costruzione in questo periodo anche a Barzio. E "costruire" è il verbo giusto, se è vero che tra le osservazioni al PGT sono arrivate in pratica due importanti richieste da parte di privati. Un progetto viene avanzato dall’unico proprietario dell’enorme terreno all’imbocco del paese, alla Coldogna (proprio sotto l’Hotel Ballestrin): qui, nella collina che fa da accesso a Barzio e all’Altopiano tutto, si vorebbe erigere un imponente centro benessere su più piani (>>> vedi pagina 12 “slide proiettate" nel sito del Comune di Barzio).

Un piano importante, che però non è il solo e ha una sorta di "gemello", relativamente diverso, che un’impresa edile lecchese intende realizzare dalle parti di Campiano, sul versante che scende verso il territorio comunale di Introbio. In questo caso, il progetto accanto a un certo numero di stanze propone un wellness center probabilmente strutturato in modo diverso rispetto all’altra iniziativa (più "basso" e largo). Anche in questo caso, vedi pagina 12 “slide proiettate".

Curiosa e probabilmente del tutto casuale la coincidenza nella presentazione di due istanze simili, destinate al vaglio del Comune che anzi a quanto pare starebbe già discutendo con i proprietari-imprenditori. Certo, l’idea di passare da zero a due strutture analoghe è quantomeno originale. E l’augurio, se mai entrambe dovessero partire, è che il settore "tiri" – a sufficienza per giustificare l’esistenza di due attività pressoché identiche.

Gli ambiti più interessati dalle istanze presentate da privati (fonte: documento scoping VAS Barzio)
1=Coldogna; 2=Campiano; 3=Concenedo. Nell’1 l’albergo all’entrata del paese, nel 2 il secondo progetto

Intanto, mentre in paese la notizia circola, si discute molto sui due progetti. In particolare sul primo, quello che nascerebbe su uno dei pochi terreni ancora "vergini" non solo di Barzio ma dell’intero comprensorio. E a fronte di chi intravede prospettive economiche, di servizio e anche la creazione di nuovi posti di lavoro grazie ai centi benessere, non mancano le voci critiche – contrarie soprattutto al posizionamento in quello che viene considerato in qualche modo il "biglietto da visita" di Barzio, l’accesso principale (al momento verde e "libero"). Si tratta come detto di una collina, interamente di proprietà di una facoltosa famiglia milanese che pare abbia affidato a un professionista di Cremeno la progettazione del centro benessere alla Coldogna.

E la domanda principale è: cosa farà (o sta già facendo) l’amministrazione comunale? Indiscrezioni parlano di una posizione non rigidamente negativa ma molto prudente a proposito di questo progetto. La giunta Ferrari avrebbe chiesto che la struttura avesse caratteristiche compatibili con l’ambiente circostante e fosse collocata in posizione non dominante; inoltre si parla della richiesta di alcune opere pubbliche da realizzarsi per il comune . Lo "scambio" deriverebbe dalle nuove logiche dei PGT, che consentono la nascita di una sorta di trattativa tra Comuni e soggetti interessati a edificare: detta brutalmente, in casi come questo gli enti locali possono consentire di costruire "sottraendo suolo" in cambio di servizi alla collettività.

Non è dato sapere, al momento, quale sia lo stato delle "trattative" di cui sopra, ma certo di questa vicenda sentiremo parlare a lungo. Sia per l’entità dell’investimento e le prospettive di sviluppo ma anche in ragione della questione ambientale sollevata dalla proposta. E pure per il secondo progetto, quello di Campiano, si discuterà a lungo – anche se nel caso specifico non risultano al momento a Valsassinanews particolari rilevanti. A parte il fatto che, come rilevato precedentemente, si tratta di una iniziativa assai simile a quella che si vorrebbe impiantare all’imbocco del paese.

Distribuzione delle istanze presentate da privati (fonte: documento scoping VAS Barzio)
15 = area interessata dal progetto località Coldogna; 19 = area progetto Campiano

Dell’ultima ora infine la notizia di una raccolta di firme da parte di residenti di Barzio – in particolare della zona di Coldogna, ma non solo – totalmente contrari al progetto di wellness center appena sotto il "Ballestrin" (vedi mappa in basso). Molte le adesioni a una petizione di tre pagine, depositata con tutte le firme nei giorni scorsi presso il protocollo del Comune.