Barzio: braccio di ferro in Via Gaggio



La vendita di quest’area di 523 mq, non edificabile per decisione dell’amministrazione, che intende preservare una fascia di verde, nell’intento di spezzare la continuità dell’edificato, anche in vista della futura urbanizzazione della zona (vedi C.C. 09/03/11), porterà nelle casse dell’ente 52.300 €. Per la minoranza si tratta un’operazione che non sfrutta le capacità economiche del bene: sarebbe opportuno concedere una potenzialità edificatoria al terreno in maniera tale da consentirne una vendita più vantaggiosa (stimata da Paolo Rognoni intorno ai 200.000/250.000 €), cedere la relativa volumetria ai fondi confinanti ovvero rinunciare all’operazione. (vedi C.C. 29/6/11)

Nella lettera aperta indirizzata anche al nostro giornale dai consiglieri del gruppo Barzio per il futuro un ultimo appello alla maggioranza:

"Il gruppo di minoranza Barzio per il futuro, considerato anche quanto deliberato dalla Giunta Comunale con atto n° 107 del 29-06 c.a. in merito ad investimenti in campo turistico, interventi che ci vedono sostanzialmente d’accordo, con un preventivo di spesa a carico del Comune di circa 100.000 euro, invita il gruppo di maggioranza di Barzio a rivedere i criteri di vendita del terreno di proprietà comunale ubicato in via Gaggio ed inserito nel piano annuale delle alienazioni, accogliendo le proposte da noi avanzate in sede consiliare; la possibilità/opportunità di valorizzare al meglio tale terreno è un obbligo amministrativo sia nei confronti dell’Ente che, ancor più, nei confronti di tutta la popolazione".

————————————————————————————–

In risposta alla lettera aperta di Barzio per il futuro, riceviamo e pubblichiamo questa nota del gruppo di maggioranza "Nuova Barzio", a firma del capogruppo Pierluigi Ruffinoni.

 

Ai sig.ri Consiglieri del gruppo

 

Barzio per il Futuro

 

e, p.c.         Al Sindaco

                  Al Segretario Comunale

                  Al responsabile del Servizio Tecnico                             Al responsabile del servizio Finanziario

 

del comune di Barzio


 

OGGETTO:  ALIENAZIONE TERRENO IN VIA GAGGIO

In relazione alla nota pervenuta al protocollo comunale in data 21.07.2011 n. 0004212, i sottoscritti consiglieri comunali del gruppo consigliare “Nuova Barzio”, con la presente ribadiscono quanto deliberato con gli atti di consiglio comunale n. 7 del 28.03.2011 (approvazione piano delle alienazioni e di valorizzazione del patrimonio comunale ai sensi dell’art.58 della l. 133/2008) e n. 25 del 29.06.2011 (approvazione perizia estimativa relativa al terreno di via Gaggio parte dei mappali 4391/b – 4393/b – 4395/b e 408).

Le motivazioni pronunciate in consiglio comunale, in sede di approvazione delle delibere sopra indicate, sono state espresse nel rispetto dei principi indicati nella nostra relazione di accompagnamento alla Presentazione della proposta di bilancio preventivo del 02.03.2011

Dal punto di vista urbanistico, questo “terreno vuoto” spezza la continuità dell’urbanizzazione edificato che, nel tempo si svilupperà, con volumetrie importanti e consistenti, a valle e a lato del lotto in oggetto.

Nel tempo, nei PRG predisposti da chi ci ha preceduto, questi terreni venivano lasciati oltre che per “cessione di aree”, per avere un vuoto che, appunto, spezzasse la continuità dell’urbanizzazione.

L’obbligo amministrativo, sia nei confronti dell’ente che nei confronti di tutta la popolazione, non esiste solo quando si deve fare cassa ma anche quando si deve preservare un disegno urbanistico che nel tempo si è consolidato tutelando un piccolo spazio verde in una zona che  già nel PRG vigente  prevede, come già detto, importanti volumetrie a valle e a lato del lotto in alienazione.

L’alienazione di parte e non di tutto il terreno, consentirà all’amministrazione di avere un minimo di spazio in una zona strategica del paese nel momento in cui dovesse arrivare la famosa “Via Vallicello / Via Gaggio”

Altro punto non meno importante riguarda la demagogia con cui è stato affrontato dal gruppo consigliare “Barzio per il futuro” l’argomento.

Il valore del terreno in alienazione, anche con volumetrie, non potrebbe mai raggiungere i valori “sparati” e sovra stimati in consiglio comunale, 200.000,00 / 250.000,00 euro.

Su Barzio, i valori correnti per terreni edificabili con indice volumetrico 1mc/ 1mq, si aggirano tra i 200,00 e i 250,00 euro al mq.

Considerata la superficie in alienazione (mq 500,00 circa) la natura e la morfologia del terreno in questione ed un ipotetico indice volumetrico pari a 0,8mc/mq si può facilmente calcolare l’eventuale valore del terreno che è di molto inferiore alle cifre sparate in consiglio comunale. 

Concordando inoltre sulla Vostra convinzione (esposta tra l’altro in Consiglio Comunale) che la vendita di tale terreno non "salverà" certamente il bilancio del comune, il nostro gruppo e la Giunta comunale ribadiscono le motivazioni sopra esposte ed esplicate anche in altre sedi, nella sempre più ferma convinzione che "far cassa a tutti i costi" attraverso il consumo del territorio non ha mai portato benefici alla Nostra Barzio. Le scelte "obbligate" da fini puramente economici non costituiscono una "politica vincente" sopratutto quando, come in questo caso, incidono in maniera irrisoria sui problemi di bilancio che ci troviamo ad affrontare.


Tanto Vi si doveva. Cordiali saluti

 

 

 

Per il gruppo della Nuova Barzio, il capogruppo

                                                 Pierluigi Ruffinoni

 

I "SONDAGGI" DI VALSASSINANEWS

NUOVA LECCO-BALLABIO, DISASTRO CONTINUO

Vedi risultati

Loading ... Loading ...

LE NEWS DI VN GIORNO PER GIORNO

METEO VALSASSINA




VN SU FACEBOOK