E’ un classico: la borsetta appoggiata al carrello. E’ lì sotto il nostro raggio di azione e della nostra visuale, almeno così ci sembra. E poi a Primaluna uno si sente abbastanza tranquillo. Così è stato ieri per una signora di Prato San Pietro: ha preso una cosa dello scaffale, si è girata e la sua borsa non c’era già più. Per fortuna una cassiera aveva visto un anziano svignarsela a passo lesto, da sotto il braccio s’intravvedeva proprio un lembo di borsa.

Scatta l’allarme e la chiamata ai carabinieri, che essendo in zona hanno fatto in tempo ad arrivare e notare un uomo gettare qualcosa oltre una siepe. Alla vista dei militari poi il pensionato ha cercato di nascondersi tra le auto parcheggiate nel piazzale del supermercato Carrefour, ma gli uomini guidati dal maresciallo De Vincenzo lo hanno individuato e preso. Riconosciuto dai testimoni M.B. di 62 anni è stato arrestato per furto aggravato e nel primo pomeriggio di oggi giovedì verrà processato al tribunale di Lecco per direttissima. La borsa è stata recuperata.

L’uomo è un italiano che risiede ad Introbio da qualche anno ma proviene dalla Brianza; è incensurato e non noto alle forze dell’ordine. La tecnica usata per il borseggio è comunque particolare e assai misteriosamente il portafogli con tessere e il denaro contenuto nella borsetta sottratta non è stato più ritrovato, nonostante la zona sia stata perlustrata palmo a palmo.
 

Nella foto sotto la siepe oltre la quale era stata buttata la borsa