A Zito, l’omicida di Poerio, altri due mesi per una storia di assegni

Michele Zito, l’artigiano lecchese reo confesso dell’omicidio con tre colpi di pistola di Franco Poerio il 21 novembre 2008, è stato condannato venerdì dal giudice Chaira Arrighi a una pesa di due mesi per per aver emesso assegni bancari nonostante lo specifico divieto a cui era sottoposto. Il processo si è celebrato al nuovo tribunale di Lecco.

Zito era stato condannato in primo grado a 18 anni di carcere per l’uccisione dl Poerio, ma nella seconda sentenza (in appello) aveva beneficiato di uno sconto di pena di cinque anni e mezzo.

DALL’ARCHIVIO DI VALSASSINANEWS: