"Siamo stati contattati da molti nostri associati – ci scrive l’Avis di Bellano – che, stupiti da quanto leggono, si mettono a disposizione per aiutare e da altri che, anche non essendo donatori di sangue,si dicono disponibili alla donazione per questo bimbo. Altri si dicono arrabbiati per come vengono gestite le donazioni dall’Avis, essendo donatori e avendo dato la loro disponibiltà, sono incavolati per la mancanza di sangue nell’ospedale dove regolarmente donano".
Mentre ci scriveva queste poche parole, Danio Rizzi (Avis Bellano e capogruppo Avis Premana) riceveva sul telefono dell’associazione ben cinque sms uguali a quello di cui si discute.
"Da sottolineare – conclude Rizzi – la grande disponibilità della popolazione, associati e non; per questo vorremmo che questa bufala non screditi il lavoro di tanti volontari e donatori che tanto tempo dedicano all’associazione"
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Nel 2011, solamente tra i donatori di Premana, sono state prelevate 1006 sacche di sangue, a conferma di quanto la popolazione sia sensibile verso la donazione di sangue sul nostro territorio.