Ecco il testo della lettera inviataci da Monzani, comprensivo di un documento a firma del sindaco di Barzio che "darebbe ragione" ai gestori. In calce, una nostra considerazione a proposito della vicenda.

Come già comunicato nei giorni scorsi sono ad esercitare la facoltà di replica da voi concessa rispetto all’articolo comparso sul vostro giornale on-line lo scorso 1 febbraio 2012. Sono amareggiato per quanto ho letto, ma soprattutto sono dispiaciuto per il fatto che il vostro giornale non mi abbia contattato,prima della pubblicazione, per sapere la mia versione dei fatti fosse anche solo per correttezza di cronaca e per rispetto a quello che è il mio lavoro e alla mia persona.

Quello che si capisce dall’articolo è che io non avrei ottemperato al contratto mentre le cose sono andate diversamente come si può leggere dall’allegata nota a firma del sindaco Ferrari datata 30 novembre 2011.

Sicuramente ci son stati punti di vista differenti su alcune previsioni contrattuali le quali peraltro avrebbero sicuramente trovato soluzione in un reciproco corretto rapporto tra le parti, e se la volontà di entrambe era tale,…da parte mia sicuramente".

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NOTA EDITORIALE
Come i nostri lettori sanno ormai bene, VN non si sottrae mai dalle proprie responsabilità e mantiene SEMPRE l’impegno di dare voce a tutti (nei limiti della decenza). Anche in questo caso, abbiamo pubblicato integralmente una lettera che pure attacca apertamente il nostro operato, prima ancora che la controparte nella questione di merito, questione che era e rimane la gestione della Conca Rossa, ad oggi.

Come può notare il sig. Monzani, la disponibilità a dargli voce c’è. Ma prima veniva la notizia – che non è altro se non una delibera di giunta del Comune di Barzio, la quale afferma in modo chiaro due cose: il gestore non ha adempiuto agli impegni assunti e non ha pagato la seconda rata del canone previsto.

Monzani chiede poi di esibire la lettera ricevuta dal Comune (quella pubblicata qui sopra). Noi lo facciamo, ma non possiamo fare a meno di notare l’ironia che la contraddistingue. Se agli attuali gestori della Conca Rossa fa piacere che si esibisca un documento in cui si parla della loro "professionalità che ha varcato i confini della Valsassina", VN non può che prenderne atto. Così come i nostri lettori.

 

>>> LA DELIBERA DEL COMUNE CON LA RISOLUZIONE DEL CONTRATTO CON MONZANI

 

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