"E’ entrato in un albergo, dopo è uscito e ha raggiunto il panificio, sempre a piedi nudi. Aveva del sangue sulle mani ed era molto agitato; poi ha girato ancora per Maggio….". "Dopo i negozi è entrato in parrocchia, da don Ettore". "Cambiava versione ogni volta, diceva di aver perso il cellulare, aspettava la sua ragazza che lo venisse a prendere…".
Chi ha visto lo strano personaggio concorda nel raccontare l’episodio, accaduto intorno alle nove e mezza della mattinata di oggi, a Maggio. L’uomo, sui vent’anni, era italiano ma non del posto e sembrava decisamente alterato. L’ultimo movimento del giovane è stata la visita a don Ettore, alla parrocchia in Piazza Santa Maria. "Gli ho dato un paio di ciabatte, ma non chiedetemi di più" racconta il religioso, che ha visto poi uscire il ventenne.
Nel frattempo erano stati avvisati anche i Carabinieri di Introbio: una pattuglia si è recata sul posto e ha identificato l’uomo. Che non avendo commesso alcun reato specifico, è stato lasciato andare e successivamente è stato "recuperato" da un’auto, condotta da una conoscente.
Davvero un episodio curioso, che ha fatto parlare tutto il paese.