Come sempre durante il periodo invernale, e specialmente ora con questo intenso freddo, le sorgenti tendono a gettare meno acqua nei bacini comunali posti a monte del paese. Per fronteggiare queste situazioni e le grandi richieste di acqua del periodo estivo, le amministrazioni comunali degli anni passati avevano proceduto a captare nuove sorgenti d’acqua potabile, per integrare il bacino esistente. Queste sorgenti, seppur di buona qualità, non si trovano a monte del paese, motivo per cui si è resa necessaria l’installazione di un sistema di pompe per portare l’acqua dad queste nuove sorgenti verso i bacini a monte del paese.

Negli inverni passati, almeno una di queste pompe veniva lasciata in funzione, a basso regime, per mantenere l’acqua in movimento ed evitare congelamenti. Quest’anno l’operazione non è stata fatta, così quando la scorsa settimana le sorgenti sono calate e serviva questa integrazione, non è stato possibile prelevare l’acqua dalle fonti aggiuntive e per alcune ore parte del paese è rimasta senza acqua.

Per fortuna esiste un ulteriore bacino di riserva, una sorgente usata molto poco di frequente, che ha costretto il sindaco ad emettere l’ordinanza di non potabilità dell’acqua fino al ricevimento delle analisi chimiche da parte dell’ente preposto.

Un disservizio notevole, che soprattutto poteva essere evitato: ha causato molto scontento tra gli abitanti del paese dell’Altopiano, che oltre a pagare un prezzo molto più alto di prima si trovano ora anche senza acqua potabile.