Un’ernia diaframmatica congenita ha segnato il primo anno e mezzo di vita della piccola Alice che proprio il primo di marzo dello scorso anno varcava per la prima volta la soglia di casa sua, non senza aver passato periodi drammatici. Operazioni, periodi bui spezzati da barlumi di speranza l’hanno portata a stare lontana dalla normale vita da bimba che ancora oggi sta ritrovando a piccoli passi nonostante i graduali miglioramenti.

Nel tempo sono diminuiti i controlli medici e anche quella fastidiosa bombola d’ossigeno lascia sempre più spazio alla fresca aria della Valle; il futuro pare tingersi di rosa per questa bimba che ha dimostrato a tutti la propria grande voglia di vivere. 

A settembre, esattamente il 30, Alice compirà tre anni e c’è la possibilità, se la salute lo permetterà, che possa avvicinarsi anche all’asilo infantile – magari con speciali accorgimenti che le permetteranno quest’altro piccolo grande passo verso un’esistenza felice – consona ad una bambina della sua età.
 

DALL’ARCHIVIO DI VN

Cortenova: dopo 17 mesi di ospedale 

la piccola Alice e’ finalmente a casa

Scritto da: Diego Invernizzi – 02/03/2011

Tra tante cronache tristi, finalmente dalla nostra Valle arriva una bella notizia: dopo quasi un anno e mezzo di ospedale Alice Malaj è finalmente tornata nella sua abitazione di Prato S. Pietro. Più che di un ritorno si tratta di una "prima volta" per la piccola, che scopre la sua casa dopo aver conosciuto solo i muri dell’ospedale.