Questa celebrazione si è tenuta per la prima volta negli Stati Uniti nel 1909, in alcuni paesi europei nel 1911 e in Italia nel 1922. Le piccole donne che in questo mese compiono il primo anno di vita in Valsassina sono soltanto otto, due sono di Ballabio, una sta a Barzio, due a Cremeno, altre due a Primaluna e la restante a Introbio.
Otto future donne che fanno parte di un vero e proprio esercito rosa valsassinese composto da 10168 dame di cui 663 straniere. Circa duemila vivono a Ballabio (1933), Premana ospita 1132 "femmine" mentre al terzo posto troviamo Primaluna con 1077 signore e signorine. In fondo alla classifica Morterone con 18 donne, Parlasco con 66 e Crandola con 132.
Ballabio ospita 145 donne di diverse nazionalità, seguito da Introbio, paese nel quale le straniere sono 119, mentre a Pasturo le signore che parlano una lingua diversa sono 110.
Niente straniere a Morterone e Parlasco, Pagnona ne ospita soltanto una e Premana, pur avendo un numero alto di abitanti ha tra i suoi residenti soltanto otto donne di origine straniera (ovviamente le statistiche come è naturale, includono tra i cittadini italiani le donne straniere che hanno acquisito la cittadinanza italiana).