Un lettore del nostro giornale che aveva già detto la sua riguardo all’area verde di Bindo rincara la dose, mettendo in evidenza come il problema non sia del tutto risolto, nonostante la situazione sia migliorata. Malgrado il divieto ai mezzi di transitare e sostare nella zona, l’incivile questione dei rifiuti abbandonati continua a persistere.
Pubblichiamo in forma integrale la lettera giunta in redazione, con allegate le foto scattate a Bindo e dell’area verde di Ternate (queste ultime proposte come esempio da seguire)
Gentilissimo direttore,
Domenica scorsa con la mia famiglia ci siamo recati presso un ristorante di Taceno (in automobile) e non potevamo non fermarci a vedere com’è la situazione a Bindo.
Tra poco inizierà la bella stagione e si ricomincerà con le uscite fuori porta. Con sommo rammarico ho visto che nulla è cambiato e che lo sporco anche in assenza dei famigerati
veicoli ricreazionali, persisteva (vedi foto sotto). La tristezza è vedere un così bel posto, non sfruttato e deserto.
Le allego le fotografie di come il Comune di Ternate, ha sistemato con poco un’area sulla sponda del lago e praticamente nel centro del paese. In basso la descrizione del posto, con addirittura la possibilità di allaccio gratuito alla corrente elettrica.
E’ palese, che amministrazioni comunali lungimiranti cerchino in un momento di così grave crisi, di incrementare un tipo di turismo perennemente in crescita da anni.
E’ altresì chiaro che così facendo, chi possiede questo tipo di veicoli, sentendosi ben accetti, lasci i propri denari in paesi come Ternate.
Sperando in una regolamentazione dell’area di Bindo,
saluto cordialmente.
[LETTERA FIRMATA]
Sotto: le foto scattate pochi giorni fa a Bindo Beach
L’area verde di Ternate (Varese). Sembra un altro mondo…
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