E’ capitato ad esempio con il corso di orticoltura lanciato dalla Comunità Montana Valsassina, alla cui prima lezione si erano registrati ben più dei cento partecipanti previsti – numero massimo, poi comunque sforato. A quel punto si è dovuto procedere "eliminando" le iscrizioni dei non valsassinesi e il totale è sceso a 105. Il tutto, per imparare tra l’altro l’orto nella cultura e tradizione, le diverse tipologie dal biologico al tradizionale all’integrato, conoscere le principali specie e varietà, le tecniche di coltivazione e di protezione dagli agenti esterni, la lotta ai principali parassiti, le tecniche di conservazione dei prodotti orticoli, eccetera.
“Verso la filiera del gusto sostenibile in Valsassina e Riviera” è un corso teorico pratico di orticoltura finalizzato a sensibilizzare i cittadini verso il consumo di prodotti agroalimentari a filiera corta.
Lezioni fino al 5 maggio, come detto iscrizioni chiuse e anzi… "esaurite".