Primo dato: migliaia di voti nell’arco di alcune settimane di presenza del nostro sondaggio sulla home page di Valsassinanews. Segno che l’argomento è di quelli che interessano e suscitano dibattito. Secondo aspetto: le due voci più gettonate si sono rivelate "Si rischia ancora di vedere scippata una risorsa di tutti" (oltre un quarto dei votanti) e soprattutto "L’acqua non è un bene ma un diritto primario, non soggetto a sfruttamento economico" con il 30.5% delle preferenze.
Immancabili le lamentele, e allora la frase che parlava di "lacrime" a proposito delle nuove bollette dell’acqua si è piazzata al terzo posto col 13,5% circa, mentre ha sfiorato il 10% un classico come "E’ tutto il solito magna-magna", voce che la nostra redazione inserisce in tutti i sondaggi ma che raramente ottiene particolare successo. Tranne stavolta…
Ecco gli esiti completi del nostro ultimo sondaggio (già on line quello nuovo):
QUESTIONE ACQUA PUBBLICA: COSA NE PENSI?
- Credo che alla faccia del referendum si rischi ancora di vedere scippata una risorsa di tutti25.53%
- Non penso niente, va bene così4.96%
- Sono preoccupato perché non si capisce bene cosa succederà di qui a breve3.55%
- Lasciamo che facciano gli amministratori; li controlliamo noi con il voto3.55%
- Trovo grave lo sfruttamento dei corsi d’acqua per energia idroelettrica0.71%
- Anche questa è una risorsa e come tale può essere sfruttata4.26%
- Può esserci anche del profitto, purché la gestione rimanga pubblica2.13%
- L’acqua non è un bene ma un diritto primario, non soggetto a sfruttamento economico30.50%
- Io vedo la bolletta, e l’acqua che sgorga sono le mie lacrime….13.48%
- L’argomento non mi interessa2.13%
- E’ tutto il solito magna-magna… (bevi-bevi, in questo caso)9.22%