Il cognome Locatelli ha origine bergamasca ed in dialetto il loc – radice del cognome – si usa per indicare il gufo-allocco ed è proprio questo uccello che compare da sempre negli stemmi di tutte le casate. La famiglia dei Locatelli compare per la prima volta in Valsassina attorno al 1472 a Cremeno e dal 1550 a Moggio (quando fu fatto il primo censimento). Provenivano da Avolàsio – frazione di Vedeseta e prima ancora direttamente dal paese di Locatello da dove partirono tutti i Locatelli – ; lo stemma familiare (qui in basso) è stato ritrovato su un quadro in una chiesa in Val Taleggio.
Il cognome Locatelli – scritto com’è attualmente – compare nei registri valsassinesi solo a partire dal 1700; prima di allora il cognome era unito (come ad indicare la provenienza dal paese Locatello) ad un altro cognome.
Nei registri della chiesa, sia di Moggio che di Cremeno, è possibile ritrovare, a partire da fine 1500, alcuni nati che possedevano il doppio cognome come Manzoni alias Locatello oppure Locadello de Manzoni. A Cremeno si ricorda un Silvestro del Locadello Manzoni; questo uso del doppio cognome ha sempre fatto pensare che ci fosse una certa parentela fra le famiglie Locatelli e Manzoni. La scrittura del cognome Manzoni, accanto a Locadelli, scomparve attorno al 1700.
Nella storia un Locatelli di Moggio è ricordato come grande benefattore; è Don Angleo fu Lorenzo, trasferitosi a Roma, alla sua morte nel 1624 lasciò diecimila lire imperiali alla parrocchia di San Francesco di Moggio. Indicando che i loro frutti ogni anno fossero utilizzati per dotare tre spose “ integre e di buoni costumi “; questo gesto è ricordato con una lapide all’interno della Chiesa di Moggio.
A partire dal 1700 i Locatelli da Cremeno e Moggio si sparsero in tutta la Valle. Attualmente i Locatelli sono diffusi prevalentemente in Lombardia – circa 4600 -, la provincia dove sono più numerosi è Bergamo, in Valsassina sono più presenti a Ballabio.
NELLE CARTINE DAL SITO www.cognomix.it LA DIFFUSIONE DEI LOCATELLI