Il singolare notiziario tutto dedicato alle controverse vicende delle due ruote in quel di Introbio si compone di due parti: la prima assomiglia ad un mistero (parzialmente in via di risoluzione, a quanto pare), la seconda ha caratteristiche più "truculente" sebbene non si parli di persone ma di oggetti – però l’essere umano che aveva la proprietà del mezzo in questione avrà certamente sofferto per quanto accaduto.
Ma procediamo con ordine. Caso 1: ieri nel tardo pomeriggio Valsassinanews segnala che uno scooter abbandonato da un paio di mesi in un parcheggio lungo la Provinciale avrebbe una targa "strana" (appartnenete ad un rimorchio risultato smarrito nel catanese). Poche ore dopo, dopo parecchie settimane di permanenza nello stesso punto, lo scooter "sparisce". Puff, nottetempo non c’è più. Coincidenza? Forse. Ci siamo informati e abbiamo scoperto che la scorsa settimana il legittimo proprietario del mezzo, un signore di Cesano Boscone, era stato avvertito dalla Polizia Locale del Centro Valsassina che se non fosse intervenuto rapidamente a spostare il motorino, questo sarebbe stato considerato alla stregua di un "rifiuto" e come quest’ultimo trattato. La conclusione è che lo scooter non è più lì, chi l’abbia spostato non è dato sapere – almeno al momento.
Sempre di motorini dobbiamo parlare ma per un caso a occhio e croce peggiore: in questi giorni lo stradino di Introbio ha rinvenuto in un cassonetto la carcassa di un cinquantino, "martoriata" nel senso che tutti i pezzi più interessanti commercialmente erano stati rimossi, quindi quanto rimaneva del povero ciclomotore era stato gettato nel contenitore dei rifiuti e qui ritrovato di recente. Come nel triste rituale del riconoscimento di un cadavere (umano), anche in questo caso è stato avvertito qualcuno, in grado di "riconoscere" i resti. In particolare, si trattava del titolare del cinquantino fatto a pezzi, un extracomunitario residente ad Introbio che non ha potuto far altro se non appunto verificare che la carcassa era proprio del suo ormai ex mezzo di trasporto.
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IL MISTERO DELLO SCOOTER ABBANDONATO:
È TARGATO COME UN RIMORCHIO CATANESE
Scritto da: Fernando Manzoni – 22/04/2012
Da qualche settimana, davanti ad uno dei capannoni della zona industriale di Introbio sulla via Provinciale, si trova parcheggiato uno scooter di colore nero. Il motoveicolo, munito di regolare targa, bauletto e in condizioni apparentemente buone, non viene spostato da parecchio tempo.