L’abbiamo trovata nella nostra casella di posta, si riferiva a un fatto avvenuto in questi giorni di festa, nell’area turistica sopra Moggio. Ecco la missiva inviata da un gruppo di nostri lettori:
BUON GIORNO, VORREI SEGNALARE UNA PICCOLA MANCANZA DI RISPETTO VERSO I VISITATORI DI ARTAVAGGIO.
SIAMO SALITI CON LA FUNIVIA E ALL’USCITA CI SIAMO TROVATI BEN 30 CM. DI NEVE IMPRATICABILE.
CON TUTTI I RIFUGI APERTI BASTAVA POCO APRIRE UN VARCO POSSIBILMENTE PRATICABILE.
SPIACENTI MA SIAMO RIMASTI VERAMENTE DELUSI DEL TRATTAMENTO, VISTA LA SPLENDIDA GIORNATA.
SALUTI
PIETRO E SOCI
Di seguito, la risposta a questa mail da parte di un altro nostro lettore, stavolta valsassinese:
Ciao Direttore.
leggo la notiziola degli escursionisti che sono andati in Artavaggio ed hanno trovato 30 cm di neve "impraticabile".
Domande:
1) Cosa vuol dire neve impraticabile? Che non era stata asfaltata? Che non era stata martoriata dai cingoli degli spazzaneve?
2) Come erano equipaggiati? (scarponi da montagna, scarp del tenis, ballerine, stivali da pescatore, zoccole…)
3) Si erano accertati della presenza della neve in quota? (esiste una simpatica webcam che mostra proprio l’arrivo della funivia)
4) Era la prima volta che andavano in montagna con la neve appena caduta? Se sì, hanno goduto di uno spettacolo solitamente
riservato a pochi; se no, era meglio fossero rimasti a casa loro.
Plaudo a chi in Artavaggio non ha spianato la neve e lasciato intatto il lavoro di madre natura!
Mah….
[lettera firmata]
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