Soddisfatto ma anche realista e dunque prudente il segretario dei metalmeccanici della Cisl di Lecco Giovanni Gianola, che non nasconde la preoccupazione per la parte rimanente delle maestranze della Pigazzi, l’azienda nata a Pasturo e poi migrata a Bindo, da tempo in difficoltà – soprattutto finanziarie. "A quanto pare, e lo abbiamo appena comunicato ai lavoratori, 12-13 posti si salveranno grazie all’entrata in scena di un’impresa svizzera il cui braccio italiano Comerciale Trasporti Srl dovrebbe rilevare il ramo d’azienda della Pigazzi Reti che produce armature elettrosaldate per edilizia". Il lavoro proseguirà nel vecchio stabilimento Pigazzi di Pasturo.
"Questa è la parte buona della notizia – dichiara il sindacalista a Valsassinanews. – Certo però dobbiamo guardare all’intero corpo della fabbrica di Cortenova, che è fatto di 43 persone. Dunque puntiamo al salvataggio anche degli altri trenta posti di lavoro; per qualcuno si prospetta un possibile rientro probabilmente nel 2013, nell’ambito di questa prima operazione, ma vogliamo e dobbiamo fare sì che tutti i dipendenti tornino al loro posto. Non sappiamo quando questo potrà avvenire, chiaramente lavoreremo in questo senso".
"I problemi ovviamente non finiscono qui: rimangono infatti ancora in carico alla cassa integrazione oltre 20 lavoratori e lavoratrici, che a oggi non hanno prospettive di lavoro immediate. Nei prossimi giorni, in occasione dell’incontro in provincia per illustrare i contenuti dell’accordo, chiederemo all’Ente locale di aiutarci nella soluzione di questo problema. La nostra idea è quella di coinvolgere nell’operazione in primo luogo altre aziende della Valsassina che siano interessate a assumere, grazie agli sgravi fiscali della mobilita’ e ad eventuali percorsi di riqualificazione e di ricollocazione concordati tra le parti sociali".
La prossima settimana dunque – lunedì o martedì al massimo – la Provincia di Lecco organizzerà un incontro con le parti per presentare gli sviluppi di questa vicenda che tiene col fiato sospeso decine di famiglie valsassinesi.