Spari nella notte, bestie ritrovate morte, sopralluoghi in varie zone: tutto ruota intorno agli orsi bruni, ricomparsi improvvisamente e in qualche modo "rumorosamente" in questi ultimi giorni intorno alle nostre montagne. Il fatto più recente – e davvero eclatante – è il ritrovamento delle carcasse di due pecore nel prato di un agriturismo di Somana. Gli ovini erano stati sbranati, sorte diversa per altri due capi che sono rimasti feriti – uno in modo gravissimo. Non distante sarebbe stato rinvenuto anche un capriolo morto, "letteralmente squarciato" (quest’ultimo dettaglio non è stato confermato o meglio il ritrovamento c’è stato ma non è ancora ascrivibile con certezza a un attacco da parte di orsi).
La prima segnalazione era avvenuta stamattina, nella zona di Bellano; il sopralluogo effettuato dalla Polizia Provinciale non ha però portato ad esiti particolari. Poi, la notizia-bomba giunta dalla frazione mandellese di Somana: l’attacco alle pecore, scoperto da un amico del proprietario del gregge, ha lasciato sgomenti. Anche se è noto che gli orsi non attaccano l’uomo, l’episodio ha scatenato la reazione di varie persone che hanno dato la caccia ai grossi animali.
Sul posto la Polizia dell’amministrazione provinciale lecchese, al comando della dottoressa Raffaella Forni. Rilevate dagli esperti tracce compatibili con la presenza di orsi, in particolare un’impronta che parrebbe netta e decisamente attribuibile ad un plantigrado. L’attacco è avvenuto nella notte tra lunedì e marted, è stato scoperto ieri ma solo stamattina, dopo la segnalazione da parte del veterinario, si è capito che l’autore o gli autori dell’assalto alle pecore non erano animali "normali" almeno per queste zone e di questi tempi.
E fin qui siamo alle notizie. Entrando invece nel campo delle voci, non del tutto controllate ma insistenti nelle ultime ore, gli orsi in azione a Mandello sarebbero addirittura due – e se la cosa venisse confermata significherebbe che con ogni probabilità l’esemplare notato nella notte del 18 maggio a Ballabio e quello visto poche ore dopo vicino a Introzzo non era lo stesso ma si trattava di due orsi diversi che forse ora si sono in qualche modo "riuniti". Siamo come detto nel campo delle ipotesi, mancano certezze anche se esistono testimonianze, raccolte anche da Valsassinanews, dell’avvistamento "in un colpo solo" di una coppia di plantigradi in quel di Somana.
Un ultimo dettaglio – ancora un "si dice": pare che gli esemplari avvistati in fuga a Somana siano di dimensioni non particolarmente grandi.
LEGGI ANCHE:
GLI ORSI SONO TRA DI NOI! AVVISTAMENTO DOPPIO,
A BALLABIO E IN VAL VARRONE
Scritto da: Redazione Cronaca – 18/05/2012
CLAMOROSO A BALLABIO: ”STANOTTE
HO VISTO UN ORSO AGGIRARSI TRA LE CASE”
Scritto da: Redazione Ballabio – 18/05/2012
Il testimone è attendibile: si tratta di Franco Barbieri, dipendente Enel in pensione e noto fotografo. Mentre tornava a casa nella zona di via Gramsci ha notato un animale alto quasi due metri che, spaventato dalle luci dell’auto, si è avvicinato al cancello di un condominio, l’ha scavalcato e si è allontanato inerpicandosi sul monte che sovrasta quell’area di Ballabio. Sul posto stamattina gli esperti per rilevare le tracce dell’orso. Un altro avvistamento nella notte a Dervio.
L’ORSO IN VALSASSINA? UNA VECCHIA CONOSCENZA
CHE TORNA A TROVARCI
Scritto da: Redazione Cultura – 22/05/2012
Lorenzo Greco, naturalista amante della nostra Valle è stato uno dei primi ad annunciare il ritorno degli orsi in Valsassina: "Sono da sempre appassionatissimo di orsi" commenta Lorenzo, "ho seguito nel dettaglio il progetto Life Ursus tanto da andare più volte nel parco Adamello Brenta".