Momento intenso, grandi sorrisi dei bimbi (alcuni dei quali già più che in grado di muoversi bene davanti a mouse, tastiera e monitor) e sodddisfazione da parte dell’amministrazione comunale del paese – rappresentata stamattina dal primo cittadino Fernando Rupani – e dei volenterosi benefattori, quelli dell’associazione "Introbio Sviluppo" che con pazienza, sacrificio e abnegazione hanno ideato, progettato e realizzato questo dono importante per l’alfabetizzazione informatica dei piccoli cittadini di Introbio.

La consegna ufficiale è avvenuta poco dopo le dieci di questa mattina; una ventina le "work station" in rete da oggi a disposizione in un’aula delle elementari, ora messa in sicurezza e attrezzata adeguatamente per l’apprendimento delle tecnologie e l’utilizzo di queste ultime. Tra l’altro, nello stesso spazio è in funzione una "LIM" – lavagna multimediale – in servizio già da qualche tempo.

"Esprimo la mia soddisazione perché finalmente abbiamo un’aula di questo tipo funzionante – ha dichiarato Rupani, che si è messo in lista per il primo corso che partirà, dedicato non solo ai giovani ma anche alle persone più mature e non ancora "educate" a pc, internet e multimedialità.

Particolare apprezzamento dal sindaco per il grande lavoro di Gianluca Fumagalli di IS e di quanti insieme a lui hanno impiegato il tempo libero mettendolo a disposizione per realizzare quest’opera. Sono stati recuperati 18 computer grazie alla Fondazione Clerici, ma poi tutta l’infrastruttura, la cablatura e i servizi hanno comportato un lungo lavoro, concluso e definitivamente consegnato quest’oggi

Nelle immagini (courtesy Agenzia FP) il momento ufficiale ma molto allegro dell’incontro tra Comune, associazione IS e allievi della scuola introbiese.

 

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