Primaluna è stata purtroppo spesso al centro di dibattiti e problemi legati ai rifiuti, siano essi messi per strada nei giorni sbagliati, gettati sulle rive del Pioverna oppure scaricati direttamente nelle sue acque. Un tema che impazza soprattutto d’estate quando la presenza di turisti aumenta se non addirittura raddoppia la mole di rifiuti da smaltire. E come sempre non tutti lo fanno nel modo corretto.

Il caso in questione riguarda Barcone in via Tantardini e dei sacchi neri contenenti dell’erba tagliata da un giardino che vengono depositati in un parcheggio comunale, un luogo dove non vengono rimossi dagli addetti che hanno lasciato più volte gli avvisi di non idoneità dei rifiuti. Viste le dimensioni ed il numero questi sacchi andrebbero smaltiti regolarmente in discarica.

L’erba lasciata per giorni nei sacchi neri sotto il sole caldo di questi giorni fermenta andando a rompere i contenitori, rilasciando odori maleodoranti e sporcando con del liquido altrettanto nauseabondo tutta l’area attorno ad essi. Secondo le segnalazioni giunte al nostro giornale il problema si ripresenta ad ogni taglio del giardino; a quanto pare i responsabili sono stati avvisati più volte pure con l’affissione di cartelli anche di facile lettura – ma questo sembra non bastare.

LE FOTO DEI SACCHI ABBANDONATI

 

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